BILANCIO REGIONE. MORETUZZO (PAT-CIV): NASCOSTI I PROBLEMI DANDO SOLDI
(ACON) Trieste, 23 dic - "Il presidente Fedriga cerca di
nascondere le criticità profonde del sistema Regione attraverso
la distribuzione a pioggia delle ingenti risorse oggi
disponibili, mai viste nella storia del Friuli Venezia Giulia.
Purtroppo il risultato di questo approccio irresponsabile e
finalizzato esclusivamente alla ricerca del consenso si vedrà fra
qualche anno, quando le risorse caleranno e i problemi
rischieranno di esplodere".
Non usa mezze parole, nella sua nota, il capogruppo del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, Massimo Moretuzzo, per esprimere "un
giudizio negativo sulle valutazioni espresse da Fedriga nella
conferenza stampa di fine anno".
"Faccio presente al presidente della Regione - attacca Moretuzzo
- che quando parla della sanità e attacca le Opposizioni dando
lezioni di stile, si dovrebbe anche ricordare che non c'eravamo
noi 6 anni fa a manifestare davanti ai punti nascita, ma c'era
lui con il suo amico Salvini, con tanto di felpe dedicate. Dopo 6
anni di governo targato Centrodestra e nonostante centinaia di
milioni di euro immessi nel sistema salute, la situazione sta
precipitando e gli unici soddisfatti sono i soggetti privati che
si stanno mangiando progressivamente la sanità pubblica. Come
opposizione abbiamo cercato di essere collaborativi e anche
durante la manovra di bilancio abbiamo presentato numerose
proposte serie e per nulla strumentali, frutto di un confronto
che è durato diversi mesi, tutte o quasi bocciate dalla Giunta.
Ora ognuno si assumerà le sue responsabilità".
"Anche rispetto alle autonomie locali - prosegue il capogruppo
del Patto-Civica Fvg -, la foglia di fico del ritorno delle
Province non nasconde la situazione disastrosa in cui si trovano
i Comuni. Le decine di milioni di euro per nuove opere pubbliche
distribuite con la concertazione non risolvono la condizione di
tante amministrazioni locali, prive del personale per realizzare
i progetti. Per non parlare della vergogna dell'esclusione dai
contributi dei Comuni non allineati con la Giunta regionale".
"I segnali che i prossimi saranno anni complicati - così ancora
Moretuzzo - arrivano anche dai dati economici e occupazionali: il
calo delle assunzioni e le previsioni sul 2024 rappresentano più
di un campanello d'allarme. Anche in questo caso, però,
l'esecutivo continua con la narrazione del tutto va a gonfie
vele, siamo i migliori. Nessun segno di ripensamento sugli
investimenti completamente sbagliati fatti rispetto, ad esempio,
agli impianti sciistici, con decine di milioni di euro buttati in
opere che sono fuori dalla storia, come dimostrano le vette prive
di neve di questi giorni e come continua a ripeterci la comunità
scientifica".
"Purtroppo, a pagare le conseguenze di questo modo poco
lungimirante di governare - conclude il consiglere - saranno le
persone e le comunità del Friuli Venezia Giulia".
ACON/COM/rcm