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BOLLO AUTO. BULLIAN (PAT-CIV): INCASSO DIRETTO TASSA, OK A NOSTRO ODG

27.12.2023
11:24
(ACON) Trieste, 27 dic - Il consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian ha presentato nel corso della recente approvazione della legge di Stabilità un ordine del giorno, accolto dalla Giunta Fedriga, affinché la Regione possa incassare le entrate derivanti dai bolli auto, risolvendo l'anomalia che - ancora oggi - riguarda paradossalmente proprio due regioni autonome, ovvero il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna, uniche regioni nelle quali la funzione è ancora gestita dallo Stato.

"Dal 1993 - spiega Bullian - le regioni a statuto ordinario sono gestori diretti dei bolli auto, con possibilità di manovrare sulle agevolazioni in maniera autonoma. Anche la maggioranza delle Regioni a statuto speciale si sono allineate negli anni seguenti a questa prassi condivisibile, ma ciò non è avvenuto per la Sardegna e, appunto, il Fvg".

"Il presidente Fedriga, nella scorsa legislatura, in più occasioni ha dichiarato di voler richiedere il trasferimento alla Regione della gestione e dell'incasso della tassa automobilistica, ma ad oggi è l'Agenzia delle Entrate che si occupa di tali funzioni - afferma ancora il consigliere - . La gestione e l'incasso del bollo auto diretto sarebbero nell'interesse della nostra comunità regionale, del mondo socio-economico collegato nonché della stessa Amministrazione regionale, che avrebbe così la possibilità di differenziare il costo dei bolli auto secondo criteri da noi stabiliti, ad esempio agevolando maggiormente le categorie di vetture ecologiche meno inquinanti, così come avviene nelle altre Regioni italiane, Veneto compreso. Sono fiducioso si possa sanare definitivamente questa perdurante anomalia".

"Purtroppo - segnala infine Bullian - la maggioranza di Centrodestra del Consiglio regionale con l'avvallo dell'assessore alla Difesa dell'ambiente ha bocciato la nostra proposta di riaprire il canale contributivo per agevolare e stimolare l'acquisto di veicoli ecologici, in particolare elettrici, da parte dei cittadini del Friuli Venezia Giulia".

Dal 2019 fino al 2021 anche la Regione aveva concesso contributi destinati alla rottamazione di veicoli a benzina o a gasolio e al conseguente acquisto di veicoli ecologici. "Abbiamo rilevato questa macroscopica contraddizione: da una parte gli obiettivi regionali sul parco macchine interno prevedono correttamente la sostituzione con modelli ecologici, ma - pur avendo disponibilità di bilancio - non si interviene per incentivare tali acquisti per i veicoli a uso privato, come già fatto in passato dalla Regione stessa. Questa rappresenta un'occasione sprecata sulla via della transizione ecologica e del sostegno virtuoso alla nostra economia". ACON/COM/mt



  • Enrico Bullian (Patto-Civica Fvg)
    Enrico Bullian (Patto-Civica Fvg)