SOCIALE. NOVELLI (FI): ISTITUIRE UN GARANTE PER LE PERSONE FRAGILI
(ACON) Trieste, 27 dic - Anziani, persone sole con autonomia
limitata, soggetti con disabilità o con elementi di fragilità.
Per queste persone Roberto Novelli, consigliere regionale di
Forza Italia, propone di istituire un garante a livello regionale
con un ordine del giorno che l'Aula ha approvato in coda alla
discussione della manovra finanziaria.
"Il tema - spiega Novelli - è di grande attualità. Le festività
possono acuire alcune sofferenze e le Istituzioni hanno il dovere
di prevenire questi disagi e trovare formule che preservino le
persone fragili. In Italia, attualmente, le persone con un'età
superiore agli 80 anni sono circa 4 milioni, un numero destinato
ad aumentare gradualmente nei prossimi anni, e le persone con
disabilità sono oltre 3 milioni. Nella nostra regione sono circa
320mila le persone over 65, per una percentuale del 26,8% della
popolazione del Friuli Venezia Giulia".
Ancora il consigliere: "Attualmente la figura del garante
nazionale in Italia si dedica alla tutela delle persone private
della libertà personale, come detenuti, anziani ospiti di Rsa e
case di riposo, e stranieri trattenuti nei centri di permanenza
per il rimpatrio, ma non può fornire protezione agli altri
soggetti vulnerabili, quali anziani che vivono soli o persone con
disabilità".
Il rappresentante di Forza Italia conclude motivando la sua
proposta: "La figura del garante delle persone fragili
vigilerebbe sull'assistenza alle persone con disabilità,
promuovendo la sensibilizzazione al pieno rispetto della dignità
umana, nonché la piena inclusione di quest'ultima nella famiglia,
nella scuola, nel lavoro e nella società, collaborando anche, in
alcuni casi, con l'Osservatorio nazionale sulla condizione delle
persone con disabilità".
In particolare l'Autorità in questione, "potrebbe occuparsi anche
della promozione di attività dirette a sviluppare la conoscenza
delle norme sull'handicap, vigilando sul rispetto delle norme
nazionali e regionali esistenti, segnalando agli Uffici
competenti eventuali violazioni rilevate".
ACON/COM/mt