SALUTE. HONSELL (OPEN): PRESENTATA INTERROGAZIONE SU CAOS PS UDINE
(ACON) Trieste, 5 gen - "Questa mattina ho depositato in
Consiglio regionale un'interrogazione indirizzata all'assessore
Riccardi per conoscere le motivazioni relative alle problematiche
riscontrate da alcuni cittadini, durante il periodo natalizio,
nelle strutture di Pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria
della Misericordia di Udine. Nel documento sollecito un
ragguaglio in merito a come la Giunta intenda procedere per
assicurare questi servizi fondamentali ai cittadini nei mesi
futuri e, in particolare, nei periodi collegati alle festività".
Così, in una nota, il consigliere regionale Furio Honsell (Open
Fvg) che ha continuato spiegando che "il caos segnalato al
Pronto soccorso di Udine non è stato rilevato solamente dai
principali organi di stampa, si parla di oltre 1.100 ingressi tra
Natale e Capodanno, ma altresì da numerosi pazienti che hanno
reso note diverse problematiche. Alcuni codici arancioni, per
esempio, hanno dovuto aspettare in barella per diverso tempo
prima di ricevere un'adeguata assistenza all'interno dei locali
mentre altri pazienti hanno dovuto attendere a lungo la
valutazione del triage nell'atrio per poter accedere alle
strutture".
"Queste sono le problematiche che hanno contraddistinto
quest'ultimo periodo, con situazioni di overbooking dei posti
letto e forte stress per i pazienti e per la sicurezza degli
operatori sanitari e dei medici. Inoltre - ha proseguito
l'esponente di opposizione - molti cittadini ci hanno riferito
circa il mancato funzionamento, già da diversi mesi, dei pannelli
informativi di segnalazione nella sala d'attesa per l'accesso
alle prestazioni del Pronto soccorso".
"Ci chiediamo - conclude Honsell - se questa situazione sia
causata dall'incapacità di organizzazione da parte dell'assessore
e dalla dirigenza di Asuf. A tal proposito, secondo alcune
notizie, a dicembre vi sarebbe stata una rottura, con scambio di
accuse incrociate, tra la società cooperativa Amaltea e l'Azienda
sanitaria per la gestione dei codici minori attraverso medici
gettonisti mentre, ad inizio gennaio, il primario del Pronto
soccorso di Udine è stato trasferito ad Arcs. Informazioni che
fanno presagire più di qualche problema all'interno della
gestione delle relazioni nell'organizzazione sanitaria udinese".
ACON/COM/li