DONNE. MARCOLIN (CRPO): 27 ESEMPI STRAORDINARI PER LE NUOVE GENERAZIONI
(ACON) Trieste, 9 gen - Donne di valore, che si sono date alla
comunità con impegno e amore. Sono le protagoniste dell'evento,
organizzato dalla Commissione regionale pari opportunità (Crpo
Fvg), dal titolo 'Iniziamo da noi. Storie di Donne che lasciano
il segno del Friuli Venezia Giulia', giunto alla quarta edizione.
Un appuntamento voluto per riconoscere il ruolo rivestito in
ambito culturale, economico, scientifico e sociale da 27 donne
contemporanee o del passato, segnalate come meritevoli da
associazioni ed enti locali.
A introdurre l'iniziativa, il vicepresidente del Consiglio
regionale, Francesco Russo: 'Oggi è una giornata importante che
dimostra, ancora una volta, l'impegno della Commissione, da
sempre attiva su temi che sono drammaticamente dentro il tempo
della vita della nostra comunità. La tematica del protagonismo al
femminile è, oggi, decisiva nel ridisegnare una società che
mostra difficolta e fa fatica a trovare una fisionomia'.
Russo ha fatto quindi una piccola autocritica. 'Questa Aula vede
una presenza molto ridotta di donne, mentre il Parlamento si
dimostra più avanti rispetto a noi - ha sottolineato -. In merito
allo strumento della doppia preferenza di genere, la norma che ho
presentato è stata bocciata tre volte nel corso della scorsa
legislatura: ci riproverò, con l'intenzione di evitare un altro
no'.
Tornando all'evento, il vicepresidente ha evidenziato che 'si
darà spazio a storie di persone e di donne che nei settori
diversi, da sociale alla scienza fino all'arte, hanno mostrato un
protagonismo, anche imprevisto: la speranza è che questo aiuti a
raccontare qualcosa di diverso'.
'Trieste - ha sottolineato poi - è stata, forse prima di altre a
livello europeo, una città delle donne, dove venivano
sperimentati modelli culturali e dove le donne potevano muoversi
da sole, andare al bar senza essere in compagnia di uomini. Ciò
ha regalato grandi figure, da Leonor Fini alle sorelle Wulz, ma
questo patrimonio è testimoniato anche recentemente dalla
presidente Anna Illy o dalle Nonino'.
'Auspico che queste storie di eccellenza - ha concluso il
vicepresidente - non rimangano esempi fini a se stessi, ma che
dalla regione arrivi un segnale che aiuti il dibattito nazionale
per superare la paura che c'è, lo dimostra la cronaca, del
protagonismo al femminile. Gli uomini non lo hanno assimilato
totalmente. Lavoriamo affinché le cose cambino'.
La presidente della Crpo Fvg, Dusy Marcolin, ha ringraziato il
Consiglio regionale per la vicinanza 'a noi e al territorio,
visto che è proprio dalle esigenze di quest'ultimo che nasce il
nostro lavoro' e ha definito l'iniziativa del Gruppo azioni
positive. 'Con questo evento - ha detto rivolgendosi alle donne
presenti - valorizziamo le vostre figure, che devono essere un
esempio per le nuove generazioni, e diamo la possibilità di far
conoscere il vostro valore a un pubblico più vasto. Oggi parliamo
di donne straordinarie'.
Con i saluti della componente del gruppo Azioni positive, Magda
Gruarin ('le donne sono per il fare e il costruire, quindi
bisogna iniziare da noi, nella speranza di poter lavorare per una
società bella in tempi cattivi'), l'appuntamento è entrato nel
vivo guidato da Fulvia Raimo, la coordinatrice del gruppo, ed
Erika Adami.
Il primo gruppo di donne è stato quello legato e impegnato
nell'attività del Sociale. Hanno ottenuto il riconoscimento
Daniela Bas, presentata dal Comune di Cervignano, paraplegica
dall' età di 6 anni, esperta leader a livello mondiale sugli
obiettivi di sviluppo sostenibile per il cambiamento sociale;
Daniela Pallotta (segnalata dal Rotary club Trieste Alto
Adriatico), mamma e politica (primo sindaco donna di Duino
Aurisina, nel 2017). Il Comune di Manzano ha ricordato invece
Gabriella Billiani (1958- 2006), insegnante di lettere e storia;
il Comune di Porcia ha presentato Claudia Bigaton, docente per
quasi 40 anni; l'associazione i Cerchi nell'acqua di Maiano ha
indicato il nome di Daniela Barachino, volontaria da vent'anni di
Arcat Fvg, che si occupa di persone affette da problemi correlati
all'alcol.
È stata presentata dal Comune di Staranzano la presidente
dell'associazione Da donna a donna, Carmelina Calivà, 'attiva da
più di 26 anni sul territorio del Basso Isontino e distinta nel
contrasto alla violenza di genere'. La Commissione pari
opportunità di Monfalcone ha segnalato la volontaria Lucia
Luciani, che negli anni si è dedicata alla gestione e alla
contabilità di numerose realtà associative; la professoressa
Viola Mammola (1922-2013), è stata ricordata dalla consigliera
dal Comune di Pozzuolo perché 'dedicò la sua vita alla scuola,
impegnandosi nel sostenere lo studio e l'impegno di generazioni
di studenti'. La volontaria Sonia Manente, presentata
dall'associazione Endometriosi Fvg, si è fatta notare perché 'da
oltre 20 anni dedica alle donne che soffrono di questa patologia
tutto il suo tempo libero, cercando di sostenere loro e le
famiglie'.
Nel gruppo Coraggio, è stata premiata Ilaria Zamarian (presentata
dal Comune di Latisana), prima donna pilota del Corpo della
Guardia Costiera a conseguire l'abilitazione di capo equipaggio
su elicottero Aw139Cp. Guerrina Marcorin (1915- 2019) è stata
segnalata da Archè, Associazione Formazione Educatori. Scopertasi
scrittrice, a 84 anni pubblica due libri: 'Adesso ve conto',
seguito da 'Cusì iera una volta tanto tempo fa', pagine piene di
ricordi personali e della città. Domenica Faleschini - maestra
impegnata nel sociale, fondatrice di Donne rurali - è stata
indicata dal gruppo Donne Coldiretti.
Nell'ambito della Scienza, altre tre donne di valore. L'Isis
Brignoli-Einaudi-Marconi di Gradisca d'Isonzo ha evidenziato la
figura della giovanissima studentessa Isabella Comuzzo, al primo
anno di informatica presso l'Università di Udine (parte della
squadra dell'Isis BEM); il Comune di Codroipo ha presentato la
scienziata Giulia Antoniali, professoressa associata occupata nel
laboratorio di biologia molecolare e stabilità genomica del
dipartimento di Area Medica; la scienziata Margherita Hack
(1922-2013), segnalata dall'associazione Espansioni per 'il suo
contributo nell'aver divulgato concetti scientifici attraverso
articoli su riviste e quotidiani scientifici'.
Per la categoria Intraprendenza, ha ottenuto un riconoscimento
l'imprenditrice Linda Del Ben, presentata dal Comune di Aviano;
l'Ordine degli avvocati di Gorizia ha nominato Eleonora Prinzi,
prima donna ad essere iscritta all'albo dei Procuratori nel 1933
e quello degli avvocati di Gorizia nel 1939; imprenditrice nel
settore vitivinicolo, Piera Martellozzo è la donna che ha voluto
premiare il Comune di San Quirino per la 'professionalità,
consapevolezza e apertura al nuovo'.
Giuseppina Bianchi, quasi 95 anni, è stata scelta dal Comune di
San Daniele: insegnante, si è sempre impegnata nell'inserimento
lavorativo e nell'inclusione di ragazzi portatori di disabilità
intellettiva; Graziella Pezzutti, imprenditrice nel mondo dei
trasporti, è stata la preferita da Confartigianato Imprese e
delle Pmi di Pordenone in quanto 'esempio di donna che ha saputo
farsi valere, rispettare, apprezzare per competenza, in un mondo
di uomini'.
Per la categoria Creatività e Arte, è stata valorizzata la figura
di Anita Pittoni (1901-1982), nome dell'associazione Piknic Art
Caffe Aps di Trieste; ZeroSuTre - Associazione contro la violenza
sulle donne ha fatto il nome della scrittrice Ilaria Tuti,
l'artista Luisia Comelli è stata indicata dal Lions Club Duino
Aurisina. L'associazione 'Sono donna scelgo donna' ha invece
voluto che il riconoscimento andasse all'attrice, drammaturga,
regista e docente di teatro Bruna Braidotti; Cristina Del Ponte,
artista non udente, è il nome selezionato dal Comune di Tarcento;
Renza Moreale, insegnante di educazione artistica, è stata
segnalata dal Comune di Campoformido per il suo impegno sul
territorio nel campo dell'arte; per l'associazione Amici
dell'Hospitale è Christiane Rorato (1943-2023) la donna da
premiare, 'artista, professionista geniale, capace e decisa a
costruire ponti con altre culture'.
Presenti all'evento i consiglieri regionali Giulia Massolino,
Laura Fasiolo, Manuela Celotti, Furio Honsell e Diego Moretti.
ACON/MT-rcm