FONDI COMUNITARI. FASIOLO (PD): INTERREG ITA-SLO, RAFFORZARE STRUTTURA
(ACON) Trieste, 11 gen - "Le ottime prestazioni dell'Interreg
Italia Slovenia ci pongono in vetta, ma la struttura del servizio
di monitoraggio va rafforzata".
Lo auspica in una nota la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), esprimendosi a margine della relazione della Corte dei
Conti, illustrata oggi durante i lavori della V Commissione,
sulla gestione dei fondi comunitari da parte della Regione.
"Il referto, che verte sul controllo dell'utilizzo dei fondi
relativi alla programmazione 2014-20, individua complessivamente
- spiega l'esponente dem - oltre un miliardo di euro
prevalentemente per i Fondi europei di sviluppo regionale (Por
Fesr), quindi per il Fondo Sociale Europeo (Fse) per la crescita
e l'occupazione, per il Feasr-Psr (Programma di Sviluppo Rurale),
una misura che sfiora i 400 milioni, e infine di poco superiore
ai 92milioni per il Fondo di Cooperazione Interreg V-A
Italia-Slovenia".
"La competenza degli operatori ha posto orgogliosamente ai primi
posti della classifica in Italia per capacità di spesa la Regione
Friuli Venezia Giulia, una tradizione legata alla storica
competenza degli operatori regionali. A conclusione
dell'istruttoria, non emergono dati rilevanti - prosegue
l'intervento - nell'andamento dei singoli programmi che vedono i
fondi strutturali e di investimento europeo coinvolgere in un
processo di programmazione, gestione e certificazione strutture
regionali attuatrici, autorità di gestione, di certificazione, di
Audit e altri soggetti. Il rafforzamento della ricerca, dello
sviluppo tecnologico e dell'innovazione, lo sviluppo della
competitività delle piccole imprese, la transizione verso
un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori, lo
sviluppo urbano vedono nell'azione 4.4 la valorizzazione
economica, turistica e culturale del centro storico e, in
particolare, del nucleo storico del Borgo Castello, attorno al
quale ampliare l'offerta dei servizi turistici e culturali,
potenziando servizi innovativi e realizzando un sistema museale
integrato".
Fasiolo esprime "soddisfazione per la programmazione del fondo
Interreg Italia Slovenia, che comprende l'intero Fvg, più la
provincia di Venezia e 5 province slovene (Primorsko-notranjska,
Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraka e Gorika) per una
superficie totale di 19.841 chilometri quadrati e una popolazione
complessiva di circa 3 milioni di abitanti. Altre peculiarità:
presenza di un Gect per la cooperazione territoriale
transfrontaliera, che condivide gli obiettivi (del programma)
relativi alla gestione comune e alla modernizzazione nel settore
sanitario, dell'ambiente e delle infrastrutture, del trasporto
urbano, della logistica, dell'energia e delle iniziative di
sviluppo economico; 232 chilometri di confine da Tarvisio a
Muggia con un numero di valichi secondari superiore alla media
che favorisce le interazioni; 320 km di coste adriatiche".
"Infine, il tema sottoposto al magistrato della Corte dei conti,
Manca, e all'assessore competente Zilli è quello del numero del
personale addetto - conclude Fasiolo - che va potenziato,
soprattutto per garantire, come evidenzia la relazione della
Corte dei Conti, la fase dei controlli intermedi e il ciclo
dell'operazione finale. Mantenere e potenziare le risorse umane è
quanto mai necessario per far fronte al carico di lavoro
derivante dalla sovrapposizione della programmazione 2014-20 con
quella 2021-27".
ACON/COM/db