News


CIMPELLO-GEMONA. MORETUZZO-PUTTO (PAT-CIV): GRAVE ESCLUSIONE CR FVG

12.01.2024
17:00
(ACON) Trieste, 12 gen - "È dal mandato dell'assessore Pizzimenti che aspettiamo di vederci chiaro sulla Cimpello-Gemona: tutte inevase, infatti, le richieste di verificare lo stato dell'arte del collegamento stradale. E anche con l'assessora Amirante la musica è la stessa".

Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Massimo Moretuzzo, facendo riferimento "alla serie di dichiarazioni e notizie relative al possibile tracciato dell'opera che continuano a susseguirsi sulla stampa". "Amirante venga in Aula a illustrare il progetto - aggiunge a sua volta il collega consigliere Marco Putto, firmatario di una richiesta di audizione su questa tematica, depositata ancora il 27 luglio 2023 - perché, dalle ultime notizie di stampa, è evidente che un progetto c'è. Spieghi in modo chiaro le intenzioni della Giunta rispetto un'opera che potrebbe avere un impatto economico e ambientale molto importante per molti Comuni della nostra regione". "Già l'assessore Pizzimenti - prosegue ancora Moretuzzo - aveva dichiarato che lo studio di fattibilità era stato completato. Salvo poi scoprire, in seguito a una nostra richiesta di accesso agli atti, che così non era. Da mesi assistiamo a una successione di dichiarazioni contraddittorie anche da parte dell'assessora Amirante: prima afferma che non c'è un progetto definitivo della strada, ma la stampa ne pubblica il tracciato; poi veniamo a conoscenza di un incontro a Rivoli di Osoppo con i vertici della Fantoni nel corso del quale la stessa Amirante, come dice una nota della Regione, acquisisce 'un punto di vista importante sui possibili futuri sviluppi del sistema logistico regionale' e annuncia l'intenzione di avviare la progettazione della Cimpello-Gemona entro il 2024".

"È notizia di oggi - concludono Moretuzzo e Putto - che in febbraio partiranno gli incontri sul territorio per illustrare il nuovo asse viario a cittadine e cittadini, ma il Consiglio regionale non ne sa nulla. Non si è mai dato seguito alle richieste di audizioni e chiarimenti in sede di IV Commissione, quella competente in materia. Perché l'assessora non ha ancora ritenuto di parlarne? Perché non ha acquisito ancora il punto di vista dell'Aula e delle comunità del territorio, ma solo quello dei portatori di interessi economici? Sta mancando del tutto un confronto serio e trasparente, punto imprescindibile quando si progettano infrastrutture così significative". ACON/COM/db



Massimo Moretuzzo, a sinistra, insieme ai colleghi Giulia Massolino e Marco Putto (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)