SALUTE. LIGUORI (PAT-CIV): CREARE UN CENTRO DISTURBI ANORESSIA BULIMIA
(ACON) Trieste, 12 gen - "Anoressia e bulimia rappresentano
patologie sempre più diffuse nella nostra società, con gravi
conseguenze sulla salute fisica e mentale di chi ne soffre. Gli
effetti devastanti di tali malattie non riguardano solamente chi
ne è affetto, ma coinvolgono le famiglie e le comunità nel loro
complesso. In Friuli Venezia Giulia, sono presenti servizi
orientati a tali patologie ma, accanto agli ambulatori e al
servizio diurno, manca un centro residenziale. La mancanza di
tale servizio costringe chi necessita di questo tipo di cure e
assistenza a recarsi fuori regione e la creazione di un Centro
per i disturbi alimentari H24 per le degenze rappresenterebbe un
passo fondamentale per migliorare la prognosi di tali malattie".
Lo afferma in una nota Simona Liguori, consigliera regionale di
patto per l'Autonomia-Civica Fvg.
"La proposta - spiega ancora la Liguori - va a completare l'iter
già cominciato con la concessione, da parte dell'amministrazione
regionale, di un finanziamento straordinario di 1,5 milioni di
euro all'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc)
per l'acquisizione e l'adeguamento degli immobili da adibire con
le relative attività".
"L'obiettivo - conclude l'esponente dei civici - è quello di
garantire un'idonea collocazione alle attività sanitarie, anche
residenziali, di gestione e trattamento dei disturbi del
comportamento alimentare. Dunque nell'ordine del giorno che è
stato accolto nella legge di stabilità di dicembre scorso, ho
chiesto alla Giunta regionale di intraprendere tutte le azioni
necessarie per realizzare nel più breve tempo utile un Centro
residenziale per i disturbi alimentari in Asufc".
ACON/COM/rcm