AUTONOMIA DIFFERENZIATA. PELLEGRINO (AVS): DDL CALDEROLI INACCETTABILE
(ACON) Trieste, 17 gen - "Mi batterò politicamente, nelle
istituzioni e nelle piazze con i cittadini, come molti colleghi
di Opposizione, contro l'inaccettabile e pericoloso disegno di
legge presentato dal ministro per gli Affari regionali della
Lega, Roberto Calderoli".
Lo dichiara in una nota la consigliera regionale Serena
Pellegrino, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra, all'indomani
della manifestazione contro l'autonomia differenziata che si è
svolta a Trieste e organizzata da Anpi, Cgil e comitato NO AD,
parallelamente ad analoghe iniziative in molte altre città del
Paese.
"Siamo di fronte ad un meccanismo - aggiunge Pellegrino - per
mezzo del quale il Governo dà seguito all'iniziativa di richiesta
delle Regioni a statuto ordinario e, dopo un passaggio meramente
consultivo alle Camere, attribuisce loro autonomia legislativa su
materie di competenza concorrente e di competenza esclusiva dello
Stato: scuola, lavoro, ricerca, ambiente, salute, sanità,
commercio solo per citarne alcune. In aggiunta alle nuove
competenze, le Regioni potranno anche trattenere il gettito
fiscale, che quindi non verrebbe più distribuito su base
nazionale a seconda delle necessità collettive".
"Il modello di gestione della sanità che in Friuli Venezia Giulia
stiamo contestando con tutte le nostre forze si applicherà, in
forza delle mutate competenze, anche nel sociale, nella scuola,
nell'ambiente, e via dicendo. In un mondo dove anche l'Unione
europea comincia a avere problemi in un pianeta sempre più
globalizzato - riflette l'esponente di Avs -, ci troveremo, in
estrema sintesi, 21 piccole patrie con ordinamenti e interessi
che potranno anche collidere fra loro".
"È incredibile come le forze politiche che spingono per questo
smembramento dell'unità nazionale, costato le vite di milioni di
persone immolate sull'altare della Patria - conclude Pellegrino
-, portino come simboli e idiomi fiamme e Italia all'interno dei
loro simboli, fra tutti Fratelli d'Italia, Forza Italia e Italia
Viva o Coraggio Italia".
ACON/COM/rcm