News


MIGRANTI. NOVELLI (FI): MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI, È EMERGENZA

19.01.2024
15:05
(ACON) Trieste, 19 gen - "I numeri certificano un'emergenza che non possiamo, né vogliamo minimizzare. I flussi di minori stranieri non accompagnati costituiscono un fenomeno che ha assunto proporzioni molto significative, a fronte dei numeri esigui dei tutori di immigrati minorenni, o presunti tali. Se gli ingressi sono oltre mille e 200 e i volontari non arrivano al centinaio, quindi, è evidente che siamo al cospetto di un problema".

Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Roberto Novelli (Forza Italia), aggiungendo che "ci sono due strade, perfettamente compatibili, che non possono prescindere dallo Stato centrale: una è formare più figure in grado di maneggiare questa materia delicata, come sta già facendo il garante; l'altra, non meno importante, è trovare un modo per arginare questi flussi ed evitare che il territorio venga destabilizzato".

L'esponente forzista esprime "forte preoccupazione per un'emergenza nazionale, non certo circoscritta al solo territorio regionale" e descrive la "crescita esponenziale e allarmante delle segnalazioni di minori stranieri non accompagnati presenti in Italia, che sono triplicate in due anni: dagli oltre 6mila di febbraio 2021, infatti, si è arrivati ai quasi 20mila dello stesso mese del 2023".

"Il Fvg - rileva Novelli - è la porta di ingresso di questo esodo di afgani e pakistani. Parliamo di ragazzi la cui gestione impone lucidità, consapevolezza e, contestualmente, fermezza. Accanto al tema dei numeri, inoltre, si pone anche quello dell'approccio culturale: ogni giorno la cronaca locale porta infatti esempi di risse, violenze e atti che mettono impietosamente a nudo le difficoltà del processo di integrazione. A mancare, spesso, è la volontà di chi arriva a divenire parte del nostro tessuto sociale".

"Ribadisco - conclude Novelli - che le porte di ingresso devono essere presidiate. In aggiunta, servono strutture adeguate, organici delle forze dell'ordine consoni e regole che consentano loro di intervenire con l'autorevolezza necessaria. Quanto ai tutori dei minori, è bene continuare a creare percorsi formativi ad hoc, a condizione però che chi entra nel nostro territorio ne rispetti le regole. Leggiamo belle parole di alcuni volontari, vanno benissimo i diritti che devono essere garantiti, ma la sicurezza e la tranquillità per le comunità regionali devono essere sempre garantite in modo prioritario". ACON/COM/db



Roberto Novelli (FI)