TAGLIAMENTO. SPAGNOLO (LEGA): BENE PRESENZA SINDACI BASSA IN AUDIZIONE
(ACON) Trieste, 23 gen - "Noi della Bassa friulana abbiamo
sempre saputo che il rischio zero non esiste, ma riteniamo
doveroso, prima di tutto da un punto di vista morale ma anche per
il dovere istituzionale di difendere il territorio e i cittadini
che rappresentiamo, fare tutto il possibile per ridurre al minimo
questo rischio". Così Maddalena Spagnolo, consigliera del gruppo
Lega FVG, è intervenuta in IV Commissione sul tema del
Tagliamento.
"Tante opere - aggiunge la consigliera di Maggioranza - sono
state fatte per la messa in sicurezza del basso corso del
Tagliamento, quello maggiormente esposto a rischio: alcune sono
programmate, come l'esecuzione del nuovo ponte stradale tra
Latisana e San Michele al Tagliamento, finanziato dalla Regione
Friuli-Venezia Giulia per oltre 22 milioni di euro, che dovrebbe
vedere l'avvio della progettazione definitiva nel corso del
presente anno e la conclusione dell'opera entro quattro anni. Per
quanto riguarda le necessarie opere di messa in sicurezza del
Tagliamento a monte di Latisana abbiamo ascoltato una serie di
ipotesi di opere diverse da quelle comprese nel Piano di gestione
del rischio alluvioni in vigore".
Nel suo intervento Spagnolo, dopo aver dato atto di "aver
ascoltato una serie di indicazioni tecniche e di inquadramento
della problematica" ha voluto porre l'accento sulla necessità di
conoscere "i tempi di progettazione ed esecuzione precisi per
queste nuove opere che vengono proposte".
Infine la consigliera leghista ha voluto ringraziare il
presidente della IV Commissione, Alberto Budai, che ha accolto la
propria istanza di fare partecipare alla commissione anche i
sindaci della Bassa, che in aula è stata rappresentata dal
sindaco di Precenicco e presidente della Comunità Riviera
Friulana Andrea De Nicolò, dal vicesindaco di Ronchis Valentina
Maurizio, dal sindaco di Varmo Fausto Prampero, dal sindaco di
Latisana Lanfranco Sette, dal sindaco di Lignano Sabbiadoro Laura
Giorgi, da diversi assessori e consiglieri del territorio e dalla
Protezione civile di Latisana.
ACON/COM/fa