REGENI. HONSELL (OPEN): OTTO ANNI DOPO ANCORA NÉ VERITÀ NÉ GIUSTIZIA
(ACON) Trieste, 24 gen - "A otto anni da quel tragico 25
gennaio 2016, nel quale fu rapito Giulio Regeni, ancora non si
conosce la verità, che è il presupposto essenziale della
giustizia. L'omicidio dopo atroci torture di Giulio Regeni,
delitto per il quale sono imputati agenti speciali delle forze
egiziane, è un crimine contro l'umanità". Lo scrive, in una nota,
il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell.
"Giulio Regeni, cittadino del mondo e di Fiumicello, che
attraverso l'impegno della ricerca sociale voleva contribuire a
un mondo nel quale i diritti umani e civili sono rispettati, è
diventato un simbolo - aggiunge Honsell -. La battaglia per la
verità e la giustizia per Giulio condotta dai suoi genitori in
questi otto anni è un esempio di impegno civile di valore
inestimabile. È una battaglia di emancipazione contro tutto il
male del mondo".
"Finalmente tra un mese - ricorda ancora il consigliere -
inizierà il processo contro gli imputati delle forze speciali. È
un risultato importante dopo tanti anni di silenzio, mentre nel
nome dell'interesse industriale importanti aziende nazionali
facevano affari con il regime egiziano, partecipando alle fiere
degli armamenti e vendendo loro armi".
"Esprimiamo - conclude Honsell - tutto il sostegno ai genitori in
questo momento così carico di significato. Saremo a Fiumicello
alla manifestazione simbolica alle 19.41, quando ci fu l'ultimo
contatto di Giulio Regeni, a tenere accesa la fiamma dei diritti
civili in tutto il pianeta".
ACON/COM/fa