PERSONALE. FASIOLO (PD): INCENTIVI PER INVERTIRE CRISI ORGANICO COMUNI
(ACON) Trieste, 25 gen - "I Comuni sono la prima soglia di
sostegno e servizio ai cittadini, la situazione della carenza del
personale è grave. Occorrono incentivi per invertire le crisi di
organico e di rappresentanza. Piuttosto di ricreare le vecchie
Province si aiutino processi aggregativi e si sostengano la
condivisione di convenzioni e servizi".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), al termine della seduta della V Commissione durante la
quale, su richiesta della collega Manuela Celotti, si sono svolte
le audizioni dell'assessore regionale alle Autonomie locali e
Funzione pubblica, Pierpaolo Roberti, e dei vertici di Anci Fvg
sulla carenza di personale nei Comuni piccoli e piccolissimi e
sulle azioni da intraprendere per invertire il trend.
"Condivido la dichiarazione in Commissione del coordinatore
regionale della consulta dei piccoli Comuni di Anci Fvg, Franco
Lenarduzzi - fa sapere la Fasiolo -, dal quale è emersa
l'insostenibilità della situazione delle autonomie locali
bloccate da un sistema normativo di rigidità nelle assunzioni che
ha bisogno di essere snellita. Sulla stessa linea il presidente e
il direttore di Anci Fvg, Dorino Favot e Alessandro Fabbro, che
hanno rimarcato l'insostenibilità della situazione attuale che se
colpisce i piccoli Comuni, meno gettonati e che non consentono
visioni di futuro sviluppo di carriera per i giovani. Però a mio
parere non fa sopravvivere neppure i comuni di livello
medio-piccolo. Condivido le considerazioni degli auditi, tra i
quali il segretario generale di Anci Fvg, secondo il quale il
tema della crisi del lavoro pubblico impone che si agisca con
coraggio sugli istituti contrattuali che sono troppo risalenti
nel tempo per dare risposte adeguate alle esigenze odierne".
Secondo la consigliera dem, "il dibattito sul comparto unico deve
affrontare ben altri temi e dimensioni, da quelli dell'indennità
contrastiva alla mancanza del personale nei piccoli Comuni e
l'aggiornamento del salario accessorio, ma deve dare regole nuove
e nuove certezze ai giovani. L'annuncio dell'assessore Roberti di
una possibile scuola di formazione, attrattiva per i giovani con
prospettive del lavoro nella pubblica amministrazione, potrebbe
facilitare parzialmente la soluzione della carenza di personale,
a mio parere potrebbe essere un sostegno importante, ma non
risolutiva per la soluzione del problema dei Comuni piccoli e
piccolissimi che richiede ulteriori correttivi di livello
politico impattante".
ACON/COM/rcm