GIORNO MEMORIA. POLESELLO (FP): PIETRE D'INCIAMPO AIUTANO A RICORDARE
(ACON) Trieste, 27 gen - Oggi 27 gennaio a Maron di Brugnera,
in occasione della Giornata della Memoria, si è tenuta
l'inaugurazione di due nuove "pietre d'inciampo" posate in
ricordo di don Eugenio Marin e Pietro Polesello, entrambi
deportati nei campi di concentramento nazisti nel periodo tra il
1943 e il 1945. Lo si legge in una nota.
La cerimonia, alla quale era presente l'Amministrazione comunale,
è il risultato del lavoro dei ragazzi dell'Iis Leopardi-Majorana"
di Pordenone, i quali attraverso un progetto di Pcto (Percorsi
per le competenze trasversali e l'orientamento) sono da qualche
anno coinvolti in attività di ricerca storica e di realizzazione
dei materiali delle pietre d'inciampo installate in tutta la
provincia di Pordenone, in ricordo delle vittime della violenza
nazi-fascista e dell'Olocausto.
"Ogni anno il Giorno della memoria ci sollecita a meditare sui
tragici avvenimenti che hanno attraversato l'Europa nella prima
metà del secolo scorso - commenta Simone Polesello, consigliere
regionale di Fedriga presidente, che ha partecipato all'evento -
riportandoci alla mente lo sterminio e le persecuzioni perpetrate
su milioni di ebrei. Una data celebrativa che invita a rinnovare
il ricordo che con il passare del tempo rischia di sbiadire".
"La posa di queste piccole installazioni nei luoghi simbolo della
vita quotidiana - prosegue il consigliere - consente di ridare
dignità a coloro che non fecero più ritorno e un luogo di
commemorazione per le loro famiglie, fungendo al tempo stesso da
invito collettivo alla riflessione su ciò che accadde".
"Ringrazio l'istituto Leopardi-Majorana e gli studenti che hanno
collaborato al progetto per il loro impegno nella ricostruzione
della storia del nostro territorio e della biografia dei nostri
avi deportati. Un importante lavoro - conclude Polesello - che
consentirà di trasmettere il significato di quanto accaduto anche
alle giovani e future generazioni".
ACON/COM/fa