COMUNI. MORETUZZO (PATTO-CIV): 760 MLN FERMI, RIFORMA ROBERTI FALLITA
(ACON) Trieste, 31 gen - "A distanza di un anno, abbiamo
chiesto alla Giunta regionale un aggiornamento sui dati che
riguardano i fondi a disposizione dei Comuni per la realizzazione
di opere pubbliche non ancora utilizzati e la risposta è
agghiacciante: il dato complessivo sull'avanzo vincolato relativo
al 2022 è di oltre 354 milioni di euro, 62 milioni in più del
2021, con un aumento quindi di circa il 18%".
Lo evidenzia in una nota il capogruppo del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg del Consiglio regionale, Massimo
Moretuzzo, dopo aver già sollevato la questione in Aula, nel
corso della discussione dell'interrogazione con la quale chiedeva
conto della situazione delle risorse inutilizzate dai Comuni.
"Se ai dati relativi all'avanzo vincolato si sommano i dati sul
Fondo pluriennale vincolato - sottolinea Moretuzzo -, la cifra
complessiva supera i 760 milioni di euro. Risorse a disposizione
dei Comuni che in gran parte sono ferme da anni perché non sono
in grado di spenderli, soprattutto a causa della situazione
disastrosa in cui si trovano le strutture tecnico-amministrative
degli enti locali".
"Questi numeri - continua il consigliere - certificano il
fallimento della riforma Roberti, approvata dalla Maggioranza nel
2019 e che dopo quasi 5 anni non ha portato a nessun
miglioramento nel funzionamento delle amministrazioni locali, che
anzi in moltissimi casi fanno sempre più fatica a garantire anche
l'erogazione dei servizi di base".
"Questa percezione è stata confermata nei giorni scorsi
dall'audizione a cui hanno partecipato i presidenti delle tre
Comunità volontarie che sono partite in regione: tutti,
indistintamente, hanno denunciato la mancanza di un supporto
adeguato da parte dell'amministrazione regionale ai processi di
aggregazione dei Comuni, unica strada per risolvere le criticità
che stanno esplodendo. Ci auguriamo - chiude Moretuzzo - che la
Giunta Fedriga riconosca quanto prima il fallimento delle
politiche finora adottate e cambi rotta, prendendo atto delle
richieste che arrivano dai Comuni e delle proposte che da tempo
abbiamo portato dentro l'Aula consiliare".
ACON/COM/rcm