GIORNO MEMORIA. CAPOZZI (M5S): RICORRENZA USATA PER FARE PROPAGANDA
(ACON) Trieste, 31 gen - "La commemorazione delle vittime
dell'Olocausto fatta in Consiglio regionale lascia perplessi. Il
presidente Fedriga ha declinato il Giorno della Memoria con
riferimento ai conflitti in corso e con una visione univoca e
poco condivisibile che individua in particolar modo nel conflitto
di Israele un aggressore e un aggredito".
A sostenerlo in una nota è la consigliera del Movimento 5 Stelle
in Consiglio regionale, Rosaria Capozzi.
"Se una tale visione poteva essere condivisibile nella fase
iniziale, quando tutti abbiamo condannato gli attacchi
terroristici subiti dal popolo israeliano, non lo può essere per
tutto quello che ne è seguito", aggiunge la consigliera.
"Il presidente descrive come faciloni chi inneggia alla pace ed è
contrario all'invio di armi, eppure la stessa posizione l'aveva
espressa anche la premier Meloni in una famosa telefonata per
quanto riguarda la guerra Russia-Ucraina. Per noi la pace -
conclude Capozzi - si persegue concretamente dicendo no al
continuo invio o uso di armi pesanti e mettendo in atto un
negoziato di pace, non prolungando un'agonia che presuppone
vittime innocenti che ogni giorno aumentano".
ACON/COM/fa