FOIBE. LOBIANCO (FI): A SINISTRA INACCETTABILI POSIZIONI NEGAZIONISTE
(ACON) Trieste, 6 feb - "Si avvicina il Giorno del Ricordo e
puntuali arrivano le polemiche grondanti riduzionismo,
giustificazionismo e negazionismo di una certa sinistra. Le
parole pronunciate dalla consigliera Pellegrino spargono sale su
ferite ancora aperte".
Come si legge in una nota, secondo Michele Lobianco, consigliere
regionale di Forza Italia, "leggere, ancora nel 2024, certe
dichiarazioni in ordine a una delle pagine più atroci di storia
patria delle genti di Istria, Fiume e Dalmazia è inaccettabile.
Sono le parole della consigliera Pellegrino a rinfocolare
ostilità e contrapposizioni".
"Da anni - aggiunge il consigliere - è stato attivato un percorso
di conciliazione e pacificazione: ricordiamo lo storico concerto
di piazza Unità a Trieste, alla presenza dei presidenti di
Italia, Slovenia e Croazia. Pensiamo al momento, toccante e
solenne, in cui i presidenti Sergio Mattarella e Borut Pahor
hanno fatto visita alla foiba di Basovizza, onorando il ricordo
di tutti gli infoibati e del secondo martirio di quegli anni,
ovvero l'esodo dei fiumani, dalmati e istriani dalle loro terre".
Lobianco chiude: "Ci sono momenti sacri che vanno rispettati e
onorati. Non possiamo piegarci a logiche di mera rendita di
posizione politica. Serve rispetto per i morti, per i martiri e
per un popolo costretto a lasciare le proprie terre".
ACON/COM/fa