FESTIVAL LINGUE. PELLEGRINO (AVS): FUCINA TRADIZIONI DA TRASMETTERE
(ACON) Trieste, 7 feb - -"La cultura attraverso il Festival
delle lingue di minoranza sarà la vetrina di una fucina e bacino
di tradizioni e storia che devono essere trasmessi alle nuove
generazioni." Lo afferma in una nota la consigliera Serena
Pellegrino, di Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della V
Commissione in seduta esterna ieri a Cormons.
"Gorizia 2025, capitale europea della cultura, deve diventare un
progetto concreto con la collaborazione delle realtà territoriali
ed essere megafono per promuovere, con il suo esempio, il
superamento delle frontiere, non solo culturali", aggiunge la
consigliera.
"Tutti gli occhi saranno puntati sull'area del Goriziano e la
nostra da regione di confine - continua Pellegrino - deve
diventare transfrontaliera: ricca di iniziative e fattivi scambi,
parte di un confronto, di cooperazione e di vicinanza, per ridare
vigore e luce a quell'appartenenza mitteleuropea tanto auspicata
e frutto anche della valorizzazione delle lingue minoritarie e di
unione fra i popoli".
"Ricordo che in regione si parlano quattro delle dodici lingue
riconosciute dalla legge 482/1999 in materia di tutela delle
minoranze linguistiche storiche (friulano, sloveno, tedesco e
ladino). Una ricchezza culturale incommensurabile, portatrice di
esperienze diverse che collaborano fra loro, caratteristica unica
e propulsore per abbattere le frontiere e motore trainante della
nostra regione. Va sottolineato che la nostra Regione ha ottenuto
la sua specialità anche in forza della presenza della comunità
slovena".
"Dobbiamo esaltare - conclude la consigliera - le eccellenze di
cui è ricco il Fvg che è multiculturale, multireligioso,
multilinguista. Noi possiamo vantare di essere una regione dove i
piccoli, tanti e belli caratterizzano il nostro territorio contro
una mentalità che invece predilige la quantità. Questa è la
ricchezza della bellezza".
ACON/COM/mv