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SALUTE. LIGUORI (PAT-CIV): SÌ A PIÙ POSTI IN SCUOLE SPECIALIZZAZIONE

07.02.2024
16:42
(ACON) Trieste, 7 feb - "I professionisti non medici, quali biologi, farmacisti, chimici e altri, rivestono un ruolo cruciale nel sistema sanitario e dell'assistenza, contribuendo significativamente al progresso e al benessere delle nostre comunità. I posti nelle scuole di specializzazione sono però limitati, ecco perché proponiamo alla Regione di dare il via libera ai posti in sovrannumero anche in Friuli Venezia Giulia". Questo quanto affermato in una nota dalla consigliera regionale Simona Liguori, del Gruppo Patto per l'Autonomia-Civica Fvg.

"È necessario - spiega Liguori - che la Regione si attivi per promuovere e adottare misure concrete per consentire l'istituzione di posti in eccedenza nelle scuole di specializzazione, garantendo così la possibilità di attingere ad un elevato livello di competenza e professionalità nei settori scientifici e sanitari".

"La limitata disponibilità di posti nelle scuole di specializzazione - continua la consigliera del Patto-Civica Fvg - costituisce un ostacolo alla formazione avanzata di professionisti non medici, compromettendo lo sviluppo di specializzazioni e riducendo l'implementazione dei servizi offerti: ciò crea una situazione di impasse per molti professionisti della sanità della nostra regione che già lavorano da diversi anni in strutture convenzionate e negli istituti scientifici Irccs".

La consigliera di Opposizione cita anche il caso dell'Università di Padova, dove sono consentite quindici unità in eccedenza: "In altre regioni si apre alla possibilità di andare in sovrannumero, avendo compreso l'importanza del problema. Invece da noi i professionisti sono messi nelle condizioni estreme di dover decidere tra la scelta di formarsi in altre università, fuori dalla nostra regione, e quella di mantenere il posto di lavoro conseguito con tanti sacrifici".

"Va preso esempio chi ha saputo agire per tempo evitando di perdere delle opportunità, procedendo con un urgente monitoraggio del fabbisogno del Fvg, di quale sia la richiesta di posti a disposizione che, se attivati, darebbero la possibilità a chi già lavora nel mondo della sanità di formarsi rimanendo qui. È necessario - conclude Liguori - adottare misure concrete per consentire l'istituzione di posti in esubero". ACON/COM/mv



  • Simona Liguori (Patto-Civica Fvg)
    Simona Liguori (Patto-Civica Fvg)