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GIORNO RICORDO. MORETTI (PD): MEMORIA DI UN ORRORE, NON CLAVA POLITICA

10.02.2024
17:09
(ACON) Trieste, 10 feb - "In questa giornata, il dovere morale che oggi ribadiamo è di tenere vivo il ricordo delle sofferenze legate al confine orientale e le tragiche vicende delle foibe e dell'esodo. Il Giorno del Ricordo deve essere questo, la rievocazione di quello che è successo dal punto di vista storico, con responsabilità precise, e non va usato come clava politica contro qualcuno in nome di una malintesa rivincita".

Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, presente alla cerimonia commemorativa tenutasi a Ronchi dei Legionari davanti al monumento dedicato al ricordo dell'esodo, in via dell'Istria.

"Le parole pronunciate ieri dal presidente Mattarella al Quirinale - prosegue Moretti nella sua nota - non hanno fatto altro che ribadire quanto il Capo dello Stato ha detto in questi anni, sono quindi del tutto strumentali i commenti espressi da una parte del Centrodestra. Il Giorno del Ricordo deve essere la memoria di un orrore, quello delle foibe e dell'esodo, che ha interessato tante persone e famiglie della Venezia Giulia. Il dovere di noi tutti è rammentare da un punto di vista storico quello che è successo, senza strumentalizzazioni di tipo partitico o politico". ACON/COM/rcm



  • Diego Moretti, capogruppo del Pd
    Diego Moretti, capogruppo del Pd