LAVORO. BULLIAN (PATTO-CIV): NORME PER I DISABILI, REGIONE DIA ESEMPIO
(ACON) Trieste, 16 feb - "Oggi ho depositato un'interrogazione
riguardante lo stato dell'arte rispetto alle assunzioni
effettuate tramite il collocamento mirato". Lo fa sapere in una
nota Enrico Bullian, consigliere regionale di Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg.
"La legge 68/1999 - spiega Bullian - promuove l'inserimento e
l'integrazione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro
attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato e, in
particolare, il disposto dell'articolo 3 prevede che i datori
pubblici e privati siano tenuti ad avere alle loro dipendenze
persone con disabilità nella seguente misura: 7% dei lavoratori
occupati se ci sono più di 50 dipendenti; 2 lavoratori da 36 a 50
dipendenti; 1 lavoratore da 15 a 35 dipendenti".
"Ritengo necessario per il nostro territorio regionale - mette in
evidenza il consigliere - garantire alle persone disabili la
possibilità di essere inserite al meglio, nel posto di lavoro più
adatto. È ormai nota una difficoltà nello scorrimento delle liste
di collocamento mirato: ho chiesto quindi di conoscere lo stato
dell'arte in confronto alle assunzioni effettuate dal
collocamento mirato, con particolare riguardo al numero di
lavoratori assunti rispetto al totale dei dipendenti".
"Questo vale anche per la Regione e ognuno dei suoi enti -
prosegue l'esponente di Opposizione - ivi compresi gli enti
strumentali, le società controllate e partecipate, gli organismi
strumentali e gli enti del Servizio sanitario. Chiedo di avere
notizie, su eventuali azioni correttive poste in essere o
programmate nel caso di inadempienze. Il sistema pubblico deve
essere d'esempio nel garantire il diritto al lavoro a tutti ma,
purtroppo, le persone con disabilità spesso non risultano nella
possibilità di trovare un impiego congruo".
Bullian prevede che verrà data risposta alla sua interrogazione
nel corso della seduta d'Aula di martedì prossimo, 20 febbraio.
ACON/COM/mv