CONSULTORI. CAPOZZI (M5S): AMAREGGIATI PER NO A MOZIONE OPPOSIZIONI
(ACON) Trieste, 21 feb - "Chiudere i consultori ci appare una
contraddizione rispetto ad un'azione politica che grida di
sostenere le donne e la denatalità, ma che decide di togliere
servizi proprio alle mamme".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Rosaria Capozzi,
del Movimento 5 Stelle, in merito alla bocciatura in Aula della
mozione presentata dalle Opposizioni.
"Si è deciso inoltre - continua l'esponente pentastellata - di
fare a meno di importanti presidi che vanno ad aiutare anche le
donne vittime di violenza. La motivazione che sottende queste
chiusure è la riorganizzazione dei presidi sanitari di
prossimità, che ci vede convintamente contrari. Per questo motivo
abbiamo sottoscritto e sostenuto la mozione per la riapertura dei
due consultori triestini".
"Ribadiamo - sottolinea Capozzi - che si tratta di presidi
importanti, che rispondono anche ad un dispositivo di legge che
prevede che ci sia un consultorio ogni 20.000 abitanti e che
verrà disatteso con la conseguenza che si avrà un consultorio
ogni 100.000 abitanti".
"Continueremo a lottare - conclude la consigliera di Opposizione
- affinchè non vengano chiusi i due consultori di San Giacomo e
San Giovanni, a Trieste, nella convinzione che siano importanti
per la cittadinanza, per le famiglie e le persone che ne hanno
necessità e che vivono, loro malgrado, importanti disagi".
ACON/COM/sm