LAVORO. CAPOZZI (M5S): RIBADIAMO STOP PRECARI IN SANITÀ E ENTI LOCALI
(ACON) Trieste, 2 mar - "Riteniamo siano molto gravi le accuse
avanzate dall'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri
italiani emergenza area critica (Aaroi Emac) e chiediamo alla
Giunta regionale di fare la dovuta chiarezza sulla veridicità di
quanto contenuto nella nota diramata mezzo stampa questa
mattina".
A chiedere spiegazioni sui contratti "a gettone" utilizzati dalle
cooperative che si aggiudicano gli appalti delle Aziende
sanitarie del Friuli Venezia Giulia, è la consigliera regionale
del Movimento 5 Stelle, Rosaria Capozzi, che pochi giorni fa ha
chiesto di imitare Regioni limitrofe che sono già corse ai ripari
per limitare queste pratiche.
"Le stesse Regioni che abbiamo preso noi ad esempio - fa sapere
la Capozzi - sono quelle citate nella nota dell'Aaroi Emac,
pertanto riteniamo necessario che anche la nostra amministrazione
regionale ponga un freno a queste modalità di conferimento degli
incarichi. Perché è vero che l'assessore Riccardi ha detto di
condividere le linee di indirizzo del ministro Squillaci, ma
quelle raccomandazioni sono degli inizi di ottobre 2023, siamo
agli inizi di marzo 2024 e non ci sembra sia stato fatto molto se
poche settimane fa la più grande Azienda regionale si è affidata
allo stesso sistema".
ACON/COM/rcm