ELEZIONI. CAPOZZI (M5S): SCORRETTO FARE MODIFICHE CON ATTO GIUNTALE
(ACON) Trieste, 7 mar - "Rimaniamo profondamente contrari alle
modifiche presentate dalla Giunta regionale sulle elezioni
comunali, frutto non di convinzioni politiche o di grandi
dibattiti, ma solo della sconfitta subita a Udine e dalla
difficoltà di individuare candidati sindaci all'altezza del
ruolo".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Rosaria Capozzi,
del Movimento 5 Stelle, a margine della discussione in V
Commissione sulle modifiche alle norme elettorali che saranno
apportate dal disegno di legge 15.
"Una legge - prosegue Capozzi - non dovrebbe essere modificata
con un atto della Giunta, semmai con un lavoro condiviso del
Consiglio e dovrebbe esser ponderata su considerazioni politiche
e sociali. Lo consideriamo un assalto alla legge elettorale
intollerabile, celato dietro un risparmio di spesa".
"Difendiamo la soglia del 50% - incalza la pentastellata -
perché consente di avere un sindaco legittimato da una
maggioranza più ampia, e, visto il trend della partecipazione
piuttosto basso, possiamo tranquillamente pensare che con la
soglia del 40% verrà dichiarato eletto chi non ha neanche il 20%
dei voti degli elettori. Inoltre, difendiamo il limite del
secondo mandato del sindaco per preservare il fondamentale
principio democratico e prevenire l'accumulo eccessivo di potere
da parte di un'amministrazione comunale che si prolunghi per
oltre dieci anni.
"Secondo noi, in questo momento storico la vera battaglia urgente
da portare avanti è quella che mira ad aumentare l'affluenza alle
urne. Ecco perché abbiamo colto l'occasione di questa discussione
per porre sul tavolo tre questioni importanti - fa sapere in
chiusura Capozzi - legate alle regole elettorali: voto
elettronico, voto fuori sede e raccolta digitale delle firme
necessarie alla sottoscrizione. Ci auguriamo che il Consiglio
regionale possa convergere su queste proposte che avanziamo non
per interessi di parte, ma per difendere il diritto al voto e la
partecipazione democratica di migliaia di cittadini".
ACON/COM/mv