AMBIENTE. LIGUORI (PAT-CIV) E CAPOZZI (M5S): FIRME CONTRO AGRIVOLTAICO
(ACON) Trieste, 12 mar - "Rimaniamo convinte che lo sviluppo
delle fonti rinnovabili, fondamentale nel processo di
decarbonizzazione, non debba interessare in maniera così invasiva
quelle poche aree verdi rimaste a disposizione di agricoltori e
cittadini".
A dirlo sono le consigliere regionali Simona Liguori (Patto per
l'autonomia-Civica Fvg) e Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle),
commentando il raggiungimento delle tremila adesioni nella
raccolta firme lanciata da pochi giorni contro l'installazione
dell'impianto agrivoltaico nel Comune di Tricesimo.
"Un impianto su cui avevamo sollevato tutte le nostre perplessità
nel 2021 - ricorda Capozzi - e che è stato complessivamente
presentato per ben tre volte prima della sua approvazione.
Approvazione avvenuta con il favore dell'Amministrazione
regionale e contro i pareri degli enti locali interessati ai
quali verranno riconosciuti 17mila euro l'anno per il Comune di
Tricesimo e 15mila una tantum per il Comune di Tavagnacco,
interessato dall'elettrodotto che dovrà collegare l'impianto".
"Stiamo parlando di vere e proprie briciole rispetto ai lauti
profitti che l'impianto potrà riservare dalla vendita di energia
pulita, rientrando anche tra quelli finanziabili con il Pnrr",
concludono le due consigliere di Opposizione.
ACON/COM/fa