LAVORI PUBBLICI. BUNA (LEGA): CONTRIBUTI SERVITÙ MILITARI PIÙ VELOCI
(ACON) Trieste, 18 mar - "Questo disegno di legge è frutto di
un ascolto attento del territorio e che non era più possibile
procrastinare. La necessità di rinnovare la norma regionale
14/2002 alle mutate esigenze, sia per renderla coerente al nuovo
Codice dei contratti pubblici approvato a Roma lo scorso anno,
sia per andare incontro alle problematiche che gli enti locali si
trovano a gestire nella loro attività amministrativa".
Lo dichiara in una nota Lucia Buna, consigliera regionale della
Lega, intervenuta in IV Commissione durante l'esame del ddl 16
contenente misure di programmazione strategica per lo sviluppo
del sistema territoriale regionale in materia di infrastrutture e
territorio.
Buna ribadisce "l'appoggio all'articolazione della norma che
arriverà in Aula la prossima settimana, nella quale è evidente
che l'esperienza professionale e di amministratore pubblico
dell'assessore Amirante hanno consentito di produrre una legge
che introduce non solo semplificazioni, ma anche percorsi
normativi più chiari pur senza abbassare la soglia di rigore che
il Piano paesaggistico regionale impone".
"Si dà avvio - prosegue la leghista - anche a una procedura più
snella per ottenere, da parte dei Comuni con all'interno del
proprio territorio servitù militari, quei contributi statali che
vengono erogati per mitigare l'impatto dei vincoli e delle
attività militari. Aspetto non di poco conto visto che giacciono,
ancora da utilizzare, fondi statali per circa 8 milioni di euro e
che saranno ripartiti proprio tra questi Comuni per la
realizzazione di opere pubbliche. Attraverso gli articoli oggetto
del ddl 16, sarà consentito autorizzare l'amministrazione a
concedere i contributi ai Comuni a valere sulle risorse
corrisposte allo Stato, a definire le opere pubbliche e i servizi
sociali oggetto di queste risorse, oltre che alle modalità di
concessione. Così facendo, ci sarà una definizione più puntuale
degli importi concessi ai Comuni che potranno, a questo punto,
programmare gli interventi in base a un cronoprogramma".
"L'approvazione di questa legge - conclude la consigliera -, con
anche eventuali emendamenti che saranno accolti in Aula, darà
ossigeno alle amministrazioni comunali e, indirettamente, ne
beneficeranno tutti i cittadini".
ACON/COM/rcm