VITTIME MAFIE. CABIBBO (FI): ESORCIZZARE RASSEGNAZIONE E INDIFFERENZA
(ACON) Trieste, 21 mar - "Oggi ricorre la Giornata nazionale
della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle
mafie. Si tratta di una data simbolica ed estremamente
significativa, appositamente fissata nel primo giorno di
primavera che trasmette un messaggio forte e chiaro: nessun
cedimento all'assuefazione, massimo impegno per esorcizzare lo
spettro della rassegnazione e dell'indifferenza".
Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in Comsiglio
regionale, a margine della commemorazione organizzata
dall'Osservatorio regionale antimafia questa mattina in sala
Tessitori a Trieste, scandisce "parole di ferma condanna alla
malavita, alle ingiustizie e alle violenze. Chi sceglie di
minimizzare, negare o non dare importanza a certi fenomeni presta
il fianco ai malavitosi".
"Le istituzioni, a tutti i livelli, sono chiamate a contrastare
le associazioni per delinquere e a dare supporto e sostegno ai
cittadini che rivendicano il diritto a vivere all'insegna della
libertà e della legalità. Un ricordo e un ringraziamento
particolare lo dedichiamo a chi ha dato la propria vita
nell'adempimento del proprio dovere. In particolare a Trieste -
fa pesente il consigliere forzista - il pensiero corre agli
agenti di polizia Eddie Cosina ed Emanuela Loi, uccisi
nell'attentato al giudice Paolo Borsellino, avvenuto a Palermo
nel 1992".
Cabibbo chiude: "Da anni, ormai, la mafia ha tolto coppola e
lupara per usare armi molto più persuasive, legate a traffici
economici le cui infiltrazioni raggiungono in modo tentacolare
territori a ogni latitudine. Anche dal Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia si alza determinata la voce di Forza Italia
per la libertà, la democrazia e la legalità".
ACON/COM/rcm