ELEZIONI. TRELEANI (FDI): NORMA APPROVATA METTE AL CENTRO I SINDACI
(ACON) Trieste, 21 mar - "La norma approvata in Aula sancisce e
sottolinea ancora di più l'importanza dei sindaci al centro del
sistema elettorale".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Fratelli
d'Italia, Igor Treleani, a margine della votazione del ddl 15,
rispetto al quale si dichiara "molto soddisfatto dei
provvedimenti varati".
"In particolare - sottolinea Treleani - la legge approvata
introduce l'estensione al terzo mandato per i sindaci dei Comuni
fino ai 15mila abitanti e aiuta a equiparare i Comuni più grandi
a quelli più piccoli che già, di fatto, si ritrovano ad
affrontare le stesse problematiche, condividendo le stesse
competenze. Si tratta, tra l'altro, di un'occasione per premiare,
riconfermandoli, i sindaci che hanno lavorato bene nei precedenti
mandati, incentivando la conclusione di progetti che non hanno
trovato conclusione a causa del rallentamento dovuto alla
burocrazia".
"In secondo luogo - prosegue l'esponente della Maggioranza -
viene abbassato, grazie a un emendamento approvato con me primo
firmatario, il quorum dal 50% al 40% per i candidati sindaci
unici candidati alle prossime elezioni amministrative. Un
emendamento voluto fortemente per evitare il mancato
raggiungimento della soglia, prima del 50%, e dunque
l'affidamento dell'incarico a un commissario regionale. Infine,
per i Comuni sopra i 15mila abitanti si prevede che venga
proclamato eletto al primo turno il candidato sindaco che ha
ottenuto il maggior numero di voti validi, a condizione che abbia
conseguito almeno il 40% dei voti validi".
"In conclusione - chiosa Treleani - avendo assistito in Aula a
una serie di proposte che nulla hanno a che fare con la reale
portata di questa norma, mi dispiace evidenziare come ci sia una
grande diversità rispetto alle forze di opposizione. Rispetto a
visioni elitarie e lontane dalla realtà, infatti, la norma che
abbiamo approvato mette ancor di più al centro del sistema
elettorale i sindaci e la loro possibile elezione, con criteri
più giusti e democratici".
ACON/COM/sm