News


LAVORI PUBBLICI. BUNA (LEGA): DDL 16 È IMPORTANTE AGGIORNAMENTO NORME

26.03.2024
16:15
(ACON) Trieste, 25 mar - "Il ddl 16 costituisce lo strumento e il presupposto, ormai non più procrastinabile, per aggiornare la normativa su infrastrutture e territorio. Non rappresenterà la panacea a tutta la normativa di settore, ma sicuramente averlo proposto il prima possibile permetterà, in questi successivi quattro anni e previa continua formazione e aggiornamento del personale coinvolto in questi processi, di lavorare in modo più snello e agile".

Così la consigliera regionale della Lega, Lucia Buna, relatrice di maggioranza sul ddl 16 inerente le misure di programmazione strategica in materia di infrastrutture e territorio, approdato oggi all'esame dell'Aula.

Buna nella sua relazione sintetizza le modifiche previste dal ddl. Sul Capo II, inerente i lavori pubblici, la consigliera di Maggioranza ha evidenziato che "l'obiettivo è quello di recepire le disposizioni necessarie introdotte dal nuovo codice dei contratti pubblici e salvaguardare quelle parti della legge regionale 14/2002 ancora valide e più favorevoli rispetto al quadro normativo statale". "Ritengo che queste modifiche - ha aggiunto l'esponente del Carroccio - contribuiscano all'accelerazione dei tempi di realizzazione delle opere, semplificando l'iter di approvazione dei progetti di competenza regionale". Sul Capo II in materia paesaggistica, Buna ha osservato "che semplifica le procedura di adeguamento e/o conformazione dei piani regolatori comunali al Ppr".

Le sottolineature di Buna giungono in particolare modo dal Capo IV che, ha evidenziato, apporta modifiche alla legge del 2 maggio 1990 sulle servitù militari e il contributo per opere pubbliche e servizi sociali inerenti le stesse. L'esponente di Maggioranza ha spiegato che "in particolare si permetterà di definire, sulla base dell'elenco dei Comuni esistente, la ripartizione del fondo di circa 7 milioni che ora giace inutilizzato" e che "il riparto dei fondi trova massima adesione da parte delle amministrazioni comunali che devono gestire le problematiche derivanti dalla presenza delle servitù militari sul territorio".

La consigliera leghista si è quindi soffermata sull'importanza dell'attivazione, prevista nel Capo VI del ddl, del portale informatico per la gestione dell'attività relativa ai procedimenti autorizzatori e di deposito di opere strutturali dei progetti. "Il portale - ha specificato - permetterà alle categorie di opere minori di ottenere il rilascio dell'attestazione di avvenuto deposito immediatamente all'atto della presentazione della documentazione. Ciò consentirà una riduzione dei tempi di riscontro rispetto all'attuale modalità adottata. A titolo esemplificativo, nell'anno 2022 il numero di nuovi interventi gestiti a livello regionale risulta essere pari a 6.345 nuove pratiche".

"È giusto ricordare che il Consiglio delle autonomie locali - ha concluso Buna dopo aver illustrato le modifiche previste dal Capo V in materia di portualità, dal Capo VII in materia di tributi di edilizia agevolata e dal Capo VIII sul cinquantesimo anniversario del territorio del 1976 - si è espresso favorevolmente all'unanimità all'intesa sul presente disegno di legge. I lavori della Commissione sono stati approfonditi e hanno consentito alcune integrazioni migliorative al ddl. Considerata la sua importanza, si auspica l'approvazione a larga maggioranza". ACON/SM-fc



  • Laura Buna (Lega)
    Laura Buna (Lega)