SALUTE-AMBIENTE. PELLEGRINO (AVS): A TS NECESSARIO CAMBIAMENTO ROTTA
(ACON) Trieste, 26 mar - "Porterò in Ufficio di presidenza della
IV Commissione la richiesta di aiuto invocata dai nostri
corregionali per salvare da distruzione certa un vero e proprio
polmone verde all'interno della città metropolitana di Trieste e
l'accorpamento in un'unica struttura di due fra i più importanti
nosocomi della città".
Così in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino di
Alleanza Verdi e Sinistra, a margine della presentazione al
presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, delle firme per
salvare il Burlo Garofolo e la Pineta di Cattinara.
"L'amministrazione di questa Regione - incalza Pellegrino, che è
anche vicepresidente della IV Commissione - procede spedita con
il suo cronoprogramma per contrarre sempre più la sanità
pubblica, disegno che non vede immune neppure il capoluogo
giuliano, volendo accorpare in un'unica struttura l'ospedale di
Cattinara e l'Irccs materno infantile Burlo Garofalo, che ricordo
essere un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico di
tipo pediatrico".
"Dopo le chiusure dei consultori familiari - prosegue l'esponente
di opposizione - un'altra picconata alla salute pubblica senza
ascoltare i portatori di interesse, ovvero i veri fruitori. Si
abbatteranno oltre 400 alberi in un luogo caratterizzato anche
dalla presenza di scuole dell'infanzia e primarie, sia italiane
che slovene. Pare inoltre che la dignità dei malati, oltre che
degli abitanti, dei tanti bambini che insistono sul territorio,
la perdita di spazi ambientali e delle identità culturali, siano
temi di scarso appeal per un Centrodestra che non fa mistero a
parole di preoccuparsi di quello che definiscono inverno
demografico, ma che dall'altro agiscono in direzione ostinata e
contraria".
"La salute del cittadino - conclude Pellegrino - passa
necessariamente attraverso l'ambiente e l'habitat in cui vive.
Dobbiamo cambiare in fretta rotta e smetterla di portare avanti
azioni che vanno in direzione contraria con politiche di
cementificazione, dove alla creazione di contenitori non
corrisponde un'altrettanta volontà di riempirli con contenuti
volti al benessere della cittadinanza".
ACON/COM/sm