MULTIUTILITY. MORETTI (PD): EVITARE I PROGETTI CALATI DALL'ALTO
(ACON) Trieste, 8 apr - "Sul tema delle aggregazioni regionali
delle società di acqua e rifiuti, vanno evitati i progetti calati
dall'alto e favoriti invece i processi di ampia condivisione dei
territori". Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in
Consiglio regionale, Diego Moretti.
"Il tema delle aggregazioni delle multiutility a livello
regionale non nasce oggi: quasi vent'anni fa - rammenta Moretti -
Comuni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto orientale avevano
lavorato per costruire un'unica azienda dei servizi a rete che
andasse dall'Isontino al basso Piave, comprendendo il Friuli e il
Pordenonese. Il percorso fu molto partecipato a livello
territoriale dai Consigli comunali di ciascun ambito territoriale
e vide un'importante fase preparatoria, fatta da autorevoli
advisor, che creò le condizioni affinché ogni realtà territoriale
fosse consapevole di cosa andava a votare".
Allora, ricorda il dem, "soprattutto il Friuli, che tuttora
all'interno del proprio territorio non ha un'unica azienda
provinciale che si occupa di acqua e rifiuti, fece le maggiori
resistenze: evidentemente quel territorio non era ancora pronto
per un passo importante e non semplice da compiere. Ancor di più
oggi, siamo di fronte a progetti sconosciuti (non mi risulta che
nessun Comune sia stato coinvolto direttamente) e in presenza
solo di dichiarazioni d'intenti che affermano una generica
volontà politica dei vertici regionali istituzionali (che non
hanno competenza sul tema) ad andare avanti sul tema".
"Un percorso così - conclude il consigliere di Centrosinistra -
va costruito con il tempo necessario, coinvolgendo tutti i
soggetti in campo, in maniera seria, così come si fece per il
progetto, poi non andato a buon fine, di Nes - Nord Est Servizi.
Il resto sono solo annunci".
ACON/COM/rcm