FINE VITA. SPAGNOLO (LEGA): REGOLAMENTAZIONE È COMPETENZA NAZIONALE
(ACON) Trieste, 9 apr - "Quello che mi preme sottolineare è
che, oggi, non stiamo discutendo della possibilità di concedere a
delle persone che stanno male di porre fine alle loro sofferenze,
questo deve essere chiarito, soprattutto per rispetto al loro
dolore, sentimento che condividiamo tutti. Qui discutiamo di una
regolamentazione che non è solo procedurale, ma è sostanziale".
Maddalena Spagnolo, consigliera regionale della Lega, interviene
in una nota sull'esame, in III Commissione, sulla proposta di
legge regionale di iniziativa popolare su procedure e tempi per
l'assistenza sanitaria al suicidio medicalmente assistito ai
sensi della sentenza della Corte Costituzionale 242/2019.
"La norma, per effetto della sentenza della Corte Costituzionale,
esiste già - spiega la Spagnolo -, ma è evidente l'incompetenza
della Regione in materia, perché si violerebbe il principio
costituzionalmente tutelato di uniformità di trattamento su tutto
il territorio nazionale".
La consigliera ringrazia "il presidente della III Commissione e
l'assessore Riccardi per aver permesso, non solo in questa
seduta, di approfondire e affrontare il tema consentendo di
comprendere la necessità di inserire un importante riferimento
alla cure palliative affinché siano promosse garantendo la
libertà di arrivare a una decisione che ciascuno ha diritto di
prendere in piena libertà".
ACON/COM/rcm