MULTIUTILITY. HONSELL (OPEN): DDL 19 ROMPERÀ EQUILIBRI ESISTENTI
(ACON) Trieste, 18 giu - "Abbiamo espresso voto contrario, come
Open Sinistra Fvg, al disegno di legge che prevede la
distribuzione di 4 milioni di euro, e forse a breve molto di più,
a scatola chiusa, a favore di non meglio precisate operazioni di
fusione per incorporazione tra gestori pubblici dell'acqua e dei
rifiuti".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg, Furio Honsell, a margine della discussione in Aula per
l'approvazione del ddl 19 in materia di gestione dei servizi
idrici e rifiuti urbani.
"Se da un lato, queste fusioni sono state fatte in passato con
chiarezza e senza incentivi, come accaduto già 10 anni fa per il
ramo acqua di Udine e il Cafc, varando nell'interesse dei
cittadini importanti Piani d'ambito e quindi servizi migliori -
evidenzia Honsell - dall'altro, non è accettabile, però, elargire
soldi pubblici che inevitabilmente romperanno gli equilibri.
Sarebbe nell'interesse dei cittadini stessi realizzare queste
fusioni. Invece, si devono usare soldi pubblici per favorire
operazioni societarie solamente perché c'è qualcuno che dovrebbe
capire l'interesse pubblico, ma non lo vuole fare?".
"Abbiamo proposto emendamenti per affinare i principi sulla base
dei quali realizzare queste aggregazioni per valutarle, per
assicurare contratti omogenei ai lavoratori - spiega l'esponente
di Opposizione -; Abbiamo proposto di suggerire strategie quale
gestori acqua con gestori acqua e gestori rifiuti con gestori
rifiuti; abbiamo proposto di ribadire che i gestori devono
rimanere pubblici e di aprire un dibattito pubblico su queste
aggregazioni. Tutti gli emendamenti sono stati bocciati da una
maggioranza blindata ad ogni proposta".
ACON/COM/sm