MULTIUTILITY. MARTINES (PD): AGGREGAZIONE SIA A FAVORE DEI CITTADINI
(ACON) Trieste, 18 giu - "Il superamento della frammentazione
della gestione dei servizi idrici e dei rifiuti è un passo
necessario, da qualcuno già avviato, che deve essere fatto con la
più ampia condivisione dei territori, con la necessaria tutela
per i piccoli Comuni e con processi di aggregazione in cui si
incentivino direttamente i Comuni con forme che non siano solo
quella della fusione. Tutto questo va fatto nell'interesse
primario dei cittadini ad avere un servizio sostenibile non solo
dal punto di vista ambientale, ma anche economico".
Lo afferma in una nota il vicecapogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Francesco Martines, annunciando a nome del gruppo il
voto di astensione del Partito Democratico sul disegno di legge
19 riguardante il sostegno ai Comuni in tema di aggregazioni dei
servizi e delle successive audizioni sul tema.
"Questo percorso di aggregazione, sul quale siamo tutti
d'accordo, è in linea con le previsioni della legge 5 del 2016
seppure, va ammesso, arrivi in ritardo. Dopo cinque anni di
immobilismo del Centrodestra - continua Martines - oggi
finalmente si comincia a percepire la volontà politica di fare
questo importante passo verso il gestore unico e il Pd ha
proposto dei miglioramenti importanti in particolare sulle
previsioni delle forme di aggregazione: su questo il Centrodestra
ha sbagliato a non considerare altre forme oltre alla fusione per
incorporazione".
Infine, conclude il consigliere dem, "le aggregazioni vanno fatte
nell'interesse dei cittadini, cercando di capire quali sono le
forme migliori per gestire meglio i servizi pubblici che
riguardano il servizio idrico integrato e i rifiuti, sui quali ci
sono grandissimi interessi da parte dei privati. In definitiva,
l'obiettivo è condiviso, ma la strada da seguire poteva e doveva
essere diversa".
ACON/COM/fa