SICUREZZA. NOVELLI (FI): MOZIONE SU PIÙ ORGANICI E NUOVE STRUTTURE
(ACON) Trieste, 24 giu - "Più controlli ai confini, organici
delle forze dell'ordine potenziati, il ricorso a nuove tecnologie
per mappare il territorio regionale. Ma anche l'ipotesi di
realizzare strutture in zone periferiche del Friuli Venezia
Giulia presso le quali dirottare violenti, facinorosi e soggetti
refrattari a qualunque percorso finalizzato a una vera
integrazione con il tessuto sociale locale".
Così Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza Italia, che
in una nota illusra i contenuti della sua mozione che verrà
depositata domani.
Novelli spiega che "nell'ultimo periodo abbiamo assistito ad
un'escalation allarmante di episodi di violenza in diverse aree
della regione e la stragrande maggioranza questi casi sono
riconducibili a immigrati, spesso di religione islamica. Al netto
di favolette consolatorie e di una retorica ormai bolsa e
superata dai fatti, anche il Friuli Venezia Giulia vive una
stagione funestata da atti cruenti e sanguinosi mentre i casi di
violenza si fanno sempre più frequenti. I cittadini si trovano a
fronteggiare una condizione di insicurezza sempre più pronunciata
e vivono in uno stato preoccupazione per gli scenari che verranno
a delinearsi".
"Serve quindi una mappatura del territorio regionale per
conoscere quale sia la portata complessiva del fenomeno, con una
tipologia di eventi accaduti, per capire quali siano i territori
più esposti rispetto a diverse fattispecie di reato o atti
comunque contrari all'ordine pubblico", aggiunge il consigliere
forzista che passa ai contenuti della sua mozione: "Sollecitiamo
il Governo, in tutte le sedi istituzionali opportune, affinché al
Fvg, quale terra di confine, vengano assegnate ulteriori risorse
che andranno investite nelle aree a maggiore rischio di
criminalità, anche valutando l'opzione di stringere nuovi accordi
internazionale per il presidio dei confini".
Inoltre "sosteniamo l'implementazione di tecnologie moderne di
sorveglianza e sicurezza in modo da migliorare l'efficacia delle
operazioni di polizia e, al contempo, aumentare la percezione di
sicurezza tra i cittadini. Proponiamo di sviluppare accordi di
collaborazione con aziende di vigilanza privata per supportare il
lavoro delle forze dell'ordine nella prevenzione e nel contrasto
alla criminalità".
Infine, "per dare una risposta sia all'emergenza legata alla
sicurezza che per fronteggiare il fenomeno ormai pressante
dell'arrivo di minori stranieri non accompagnati", Novelli
propone di "valutare l'ipotesi di creare strutture finalizzate a
identificare e prestare cure e assistenza ai migranti,
nell'ambito di una permanenza breve, nel rispetto dei diritti
umanitari e della persona. Nel caso si procedesse in questa
direzione, dobbiamo individuare una zona periferica, distante da
centri abitati, con una logistica adeguata come eventuale sede di
questa struttura".
ACON/COM/rcm