LUTTO UDINE. HONSELL (OPEN): PIÙ FORZE DELL'ORDINE PER LA SICUREZZA
(ACON) Trieste, 2 lug - "La morte di Shimpei Tominaga ha toccato
la coscienza e il cuore di tutti perché la violenza che lo ha
ucciso è scoppiata per il suo senso di giustizia e di ribellione
alla violenza stessa. È la difesa di chi è più debole. Questo è
il suo insegnamento. Quanto più comodo sarebbe stato girare la
faccia dall'altra parte o fuggire!"
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Furio Honsell
(Open Sinistra Fvg), che esprime cordoglio per la morte del
cittadino giapponese rimasto ucciso nel tentativo di sedare una
rissa ad Udine.
"Il problema della sicurezza - prosegue Honsell - si deve
affrontare in modo strutturale, potenziando le forze dell'ordine.
La denuncia sulla mancanza di risorse di alcune settimane fa dei
sindacati è chiara. Il Ministero degli Interni non può non
investire nelle forze dell'ordine appellandosi agli enti locali o
all'esercito, o sperare in volontari della sicurezza. Solo un
numero adeguato di professionisti competenti, come coloro che
lavorano nella polizia di stato, possono garantire la sicurezza
sulle 24 ore. Ci vuole, quindi, più personale, perché i turni
sono gravosi e ci vogliono più mezzi material".
"Assistiamo - conclude l'esponente di Open -, invece, solamente a
presenze simboliche di militari, che nulla possono fare, o a
pericolose strumentalizzazioni politiche che alimentano la
diffidenza tra i cittadini. Tominaga è morto per un'idea di
giustizia e di generosità. Alla sua famiglia vanno la nostra
vicinanza, le nostre condoglianze e la nostra ammirata
riconoscenza".
ACON/COM/sm