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ASSESTAMENTO. V COMM: APPROVATO A MAGGIORANZA ART CULTURA E SPORT / 1

08.07.2024
15:22
(ACON) Trieste, 8 lug - Quasi 40 milioni per cultura e sport, altrettanti per le autonomie locali. Sono le poste inserite nell'assestamento di bilancio relativamente ai comparti oggi al vaglio della V Commissione del Consiglio regionale.

Presieduta da Diego Bernardis (Fedriga presidente), la Commissione ha approvato a maggioranza, astenuta l'opposizione, le parti di competenza del disegno di legge 23, nel dettaglio gli articoli 6 e 9, del Rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2023 e del Defr 2025, il Documento di economia e finanza che traccia le line di indirizzo per la programmazione regionale triennale.

La seduta si è aperta con l'intervento dell'assessore regionale alla Cultura e allo Sport, Mario Anzil, che ha posto l'accento sul totale dei fondi a disposizione. 40 milioni e 100 mila euro la dotazione dell'articolo 6 del ddl 23, che si aggiungono ai 92 milioni già a bilancio, per un totale per il 2024 di 132 milioni. "L'obiettivo per fine anno - ha concluso Anzil - è superare i 150 milioni stanziati nel 2023". "Il Fvg è la prima regione in Italia per investimenti nel campo dello sport e della cultura - ha ricordato Anzil - ed è un traguardo di cui essere orgogliosi. L'importante è usarli in modo efficiente affinché queste diventino un volano per il mondo sportivo e culturale della regione".

Entrando nel dettaglio degli interventi previsti dall'articolo 6, per quanto riguarda la Cultura particolare attenzione viene riservata alle iniziative legate a GO2025, con l'obiettivo di coinvolgere un territorio più ampio della sola Gorizia. Allo scopo sono stati stanziati circa 2 milioni.





Alle sedi museali sono stati destinati 4 milioni di euro, 700 milioni ai Comuni per il restauro degli affreschi su edifici privati sulla pubblica via, 400mila euro per la catalogazione del patrimonio documentario delle biblioteche, 50.000 per sostenere il dossier di candidatura di Pordenone a capitale italiana della cultura. Previsti incentivi anche per la manutenzione delle sale cinematografiche e ristori per quelle chiuse per lavori.

Sul fronte sport, l'Assestamento prevede lo scorrimento delle graduatorie già in essere, tra cui quella per la messa a norma degli impianti sportivi: 8,2 milioni. Sempre agli impianti sportivi, su un altro canale, sono stati assegnati altri 3 milioni. Previsto inoltre uno stanziamento di 2 milioni, in 2 anni, per un progetto sperimentale per il recupero di campi da basket, pallavolo e calcetto all'aperto e infine 800mila per l'ultimazione dei lavori in due impianti natatori già oggetto di finanziamento: il Tomadini a Udine e la piscina della Gorizia Nuoto. La Federazione Italia Rugby riceverà inoltre 510mila euro in tre anni per la manifestazione "Autumn Nations Series".

L'Assestamento introduce anche una modifica alla disciplina dell'Art bonus e dello Sport bonus per ampliare la tipologia di soggetti che ne possono beneficiare e togliendo il vincolo di parentela tra mecenate e beneficiario. Proprio su questo aspetto ha espresso perplessità la consigliera dal Movimento Cinque Stelle Rosaria Capozzi, che con il suo intervento ha aperto la discussione in aula. "È un'elargizione liberale, una donazione pura - ha replicato l'assessore Anzil - è incongruo che il divieto sussista".

Manuela Celotti, del Partito democratico, ha proposto la concessione dei contributi per il restauro degli impianti sportivi anche ai Comuni e non solo alle associazioni sportive, auspicando l'inserimento di altri fondi in Assestamento per esaurire tutta la graduatoria. L'esponente dem ha chiesto inoltre delucidazioni anche sulla ricognizione dei piccoli musei. "Abbiamo ricevuto 150 schede - ha spiegato la dirigente del settore Cultura - ed entro un paio di mesi elaboreremo i primi risultati".

Dal Patto per l'Autonomia, attraverso la voce del consigliere Enrico Bullian, è giunta la proposta di introdurre una graduatoria di merito per il finanziamento del restauro degli affreschi. "I fondi vengono suddivisi equamente tra i Xomuni che ne hanno fatto richiesta - ha spiegato l'assessore Anzil -. Sta a loro decidere a chi assegnarli". Apprezzamento per il rifinanziamento del fondo affreschi è stato espresso da Markus Maurmair (Fratelli d'Italia), che per estendere la platea dei beneficiari ha proposto di dare priorità ai Comuni che non hanno ancora ricevuto fondi. Dai banchi dell'Opposizione, Andrea Carli (Pd) ha accolto positivamente il progetto sperimentale di recupero dei campi sportivi all'aperto e il rifinanziamento, dopo alcuni anni, degli interventi in conto capitale per la conservazione dei beni dell'architettura fortificata (legge regionale 23/2015). Carli ha infine auspicato l'apertura di una linea contributiva per gli impianti sportivi per i Comuni sopra i 3.000 abitanti.

Sempre dal fronte dem Massimiliano Pozzo ha rilanciato la sollecitazione dei colleghi a stanziare ulteriori fondi per gli impianti sportivi, apprezzando anche i 40.000 euro previsti per gli eventi in ricordo dei 100 anni della vittoria di Ottavio Bottecchia al Tour. Guardando invece ai prossimi anni e alle linee di sviluppo previste dal Defr, Pozzo chiede interventi concreti per incentivare non solo la produzione, ma anche la fruizione di spettacoli ed eventi dal vivo, e una visione strategica per Villa Manin.

Dal collega Pd Francesco Martiens, che ha apprezzato la previsione di un tavolo di coordinamento tra cultura e turismo per la promozione dei siti Unesco, è giunta la richiesta di un aumento delle risorse a favore dei siti regionali e l'invito a studiare una manifestazione che unisca Palmanova, Cividale e Aquileia. Laura Fasiolo (Pd) ha chiesto chiarimenti sulla tempistica dell'ingresso della Regione nella Fondazione Palazzo del cinema di Gorizia, prevista dall'articolo 6 dell'assestamento di bilancio, e sulla sua operatività.

Da Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) l'appello a fare attenzione al meccanismo di scorrimento delle graduatorie: "Vorrei essere certo - ha detto Honsell - che questo non porti a scavalcare possibili criteri difficili da raggiungere per l'assegnazione dei contributi", ha spiegato. Per quanto riguarda, invece, la cultura, da Honsell la richiesta di linee guida per la valorizzazione degli artisti locali.





Per la Maggioranza, Lucia Buna della Lega ha posto l'accento sul motivo conduttore della manovra di assestamento, che guarda alla riqualificazione dell'esistente, piuttosto che alle nuove costruzioni. Buna ha infine ringraziato l'assessore Anzil e la su direzione per l'importante lavoro di stesura di tutti i bandi che consentono l'assegnazione dei contributi e per le costanti e quotidiane interlocuzioni con Comuni, privati e associazioni.

1 - segue ACON/AA-fa



  • Diego Bernardis (Fp), presidente della V Commissione
    Diego Bernardis (Fp), presidente della V Commissione
  • Manuela Celotti (Pd)
    Manuela Celotti (Pd)
  • Francesco Martines(Pd) durante i lavori della V Commissione
    Francesco Martines(Pd) durante i lavori della V Commissione
  • Lucia Buna (Lega)
    Lucia Buna (Lega)
  • Markus Maurmair (FdI)
    Markus Maurmair (FdI)
  • Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
    Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
  • La V commissione al lavoro in aula
    La V commissione al lavoro in aula
  • Diego Bernardis (Fp) presidente V commissione, assieme all'assessore alla Cultura e allo Sport Mario Anzil
    Diego Bernardis (Fp) presidente V commissione, assieme all'assessore alla Cultura e allo Sport Mario Anzil