TRASPORTI. MASSOLINO (PAT-CIV): SALTA SERVIZIO MARITTIMO TS-SLO-HR
(ACON) Trieste, 8 lug - "Perché la Regione non è riuscita a
programmare il bando per tempo per il corretto avvio del
trasporto marittimo per e da i litorali sloveno e croato?", si
chiede in una nota Giulia Massolino, consigliera del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, annunciando un'interrogazione alla
Giunta, in seguito alla notizia della mancata attivazione degli
aliscafi per il litorale sloveno e croato a causa del ritardo
nell'emanazione del bando per il trasporto pubblico
internazionale da parte della Regione, al quale dunque nessun
armatore ha risposto, alla luce delle tempistiche estremamente
stringenti per attivare il servizio.
"Un servizio fondamentale per il nostro territorio, considerate
le frequenti e lunghe file estive per raggiungere le località
balneari, aggravate dal ripristino dei controlli ai confini. Ora
viene improvvisamente cancellato proprio nel cuore della
stagione, quando nel 2019 aveva ottenuto quasi 20mila passeggeri,
per arrivare a 17mila passeggeri e 5.741 biciclette sulla tratta
Trieste-Lussinpiccolo - prosegue la consigliera -. A fronte delle
continue dichiarazioni dell'Amministrazione di voler potenziare e
aumentare le tratte del trasporto marittimo, ci ritroviamo invece
a non riuscire a far funzionare neanche quanto già c'era, come
dimostrato in questa occasione ma anche con quanto avvenuto negli
ultimi anni rispetto alla gestione della tratta Trieste-Grado,
culminata con il recente naufragio".
"Eppure la Regione - conclude Massolino - aveva appena stanziato
6 milioni di euro per gli anni 2024, 2025 e 2026, a coprire lo
svolgimento del servizio da giugno a settembre. Non ci sembra un
modo serio di gestire i trasporti pubblici ed è evidente che la
responsabilità è tutta politica".
ACON/COM/fa