ASSESSTAMENTO. IV COMM: OK FONDI DANNI MALTEMPO E GESTIONE FAUNA / 1
(ACON) Trieste, 8 lug - La IV Commissione, presieduta da
Alberto Budai (Lega), ha svolto l'esame preventivo per le parti
di competenza dei disegni di legge 22 e 23, rispettivamente, il
Rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario
2023 e l'Assestamento del bilancio per gli anni 2024-226,
entrambi approvati a maggioranza. Parere favorevole, inoltre, al
Documento di economia e finanza regionale (defr) 2025.
La prima illustrazione, da parte dei rappresentanti della Giunta,
è stata quella dell'assessore alla Protezione civile, Riccardo
Riccardi, che ha ricordato i quattro commi di sua competenza, dal
98 al 102. In particolare si è parlato dell'anticipazione
dell'importo di 35 milioni da parte della Regione, da destinare
ai Comuni per il ripristino di immobili pubblici danneggiati dal
maltempo dello scorso anno.
Si tratta di somme messe a disposizione dallo Stato sulle
competenze 2025-26. Secondo la norma, la Regione può anticipare
tali fondi che i Comuni restituiranno quando arriverà quanto
stabilito a livello nazionale. In totale, ci sono state
segnalazioni di danni per un importo complessivo di 156 milioni
nel luglio 2023 che verranno erogati per grado di gravità degli
interventi.
Una richiesta di chiarimento, in merito alla somma complessiva da
destinare al patrimonio immobiliare pubblico, è giunta da Massimo
Moretuzzo (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg) che ha invitato a
una riflessione sugli strumenti da utilizzare in materia,
prevedendo anche un eventuale fondo di rotazione.
L'assessore alle risorse Forestali, Stefano Zannier, ha quindi
introdotto i suoi argomenti con un incremento di 10 mila euro
sugli interventi di gestione faunistica ambientale, uno storno
sui parchi per risorse non utilizzate, 15 mila euro per
l'amministrazione diretta dei cantieri e 100 mila euro per opere
di manutenzione.
Il capogruppo dem Diego Moretti ha chiesto delucidazioni sugli
interventi per eventuali incentivi alle aziende agricole a causa
di danni provocati dalla fauna selvatica e sugli interventi di
norma. L'assessore ha rassicurato la Commissione, chiarendo che
si tratta di venire incontro a chi ha inoltrato le richieste con
qualche giorno di ritardo, ma si tratta di casi definiti
residuali.
1- segue
ACON/MV-fc