ASSESTAMENTO. IV COMM: OK A FONDI PER TUTELA AMBIENTE ED ENERGIA / 2
(ACON) Trieste, 8 lug - Nel prosieguo della discussione in
merito all'esame dei disegni di legge 22 e 23, per il Rendiconto
generale della Regione 2023 e l'Assestamento del bilancio per gli
anni 2024-26, oltre che al Documento di economia e finanza
regionale 2025 (Defr), la IV Commissione ha votato a maggioranza
la parte riguardante le risorse energetiche ed idriche.
L'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio
Scoccimarro, ha passato in rassegna i commi comprendenti le
risorse da impiegare per quanto concerne la parte idrica, la
tutela del territorio e l'energia. Numerosi gli interventi
previsti per la concessione di contributi alle imprese per
l'allacciamento fognario, con l'accordo con le Camere di
commercio per 1 milione di euro (commi da 1 al 7). Scoccimarro ha
comunicato la concessione di contributi straordinari al Consorzio
di bonifica del Fvg (commi 8-10) per interventi di mitigazione
dei flussi discontinui sul fiume Isonzo e per progetti e
realizzazione di rampe per canoe e kayak sul fiume Natisone
(commi 11 e 12).
Si registrano somme per il controllo sulla chiusura della
discarica del Comune di Flaibano e per interventi di rimozione di
amianto sulla Casa per anziani di Cividale. Risorse sono state
inoltre previste per i progetti delle Comunità energetiche
rinnovabili (Cer), sulle modifiche al Registro volontari per la
tutela dell'ambiente e per l'affidamento di indagini strutturali
alla diga foranea di Trieste. Sono stati quindi esaminati i commi
riguardanti le modifiche alla legge regionale 15 del 2016, per la
suddivisione e la valorizzazione dei geositi, per la selezione
del direttore di Ausir, oltre al contributo di 500mila euro da
destinare al Comune di Lignano per un progetto pilota sulla
difesa della costa dai fenomeni di erosione.
Fondi saranno impiegati per l'istituzione di un Geoparco
regionale del Carso/Kras. Un milione di euro andrà al progetto
per la riduzione delle interferenze della centrale idroelettrica
di Samplago sul lago di Cavazzo, mentre 4 milioni saranno
impiegati in progetti per la depurazione delle acque nel
territorio di Lignano e San Giorgio di Nogaro. L'assessore ha
annunciato un intervento per 2 milioni di euro sulle risorse
idriche per la captazione e la potabilizzazione delle acque e 1
milione ad Ausir per il supporto ai Comuni nella raccolta dei
rifiuti porta a porta.
In merito agli eventi che promuovono e rispettano l'eco
sostenibilità, l'assessore ha annunciato una revisione delle
modalità di formazione delle graduatorie delle risorse
finanziabili. Altre poste sono state inserite per le ripartizioni
dei contributi sul carburante, per la proroga dei tempi per aiuti
agli interventi da parte di associazioni sportive, per la
riduzione dei consumi e l'ottimizzazione delle risorse idriche.
La consigliera Rosaria Capozzi del Movimento 5 stelle ha
richiesto alcune informazioni sullo stanziamento alle imprese
previsto per gli allacciamenti fognari, in quanto già
obbligatorio. Capozzi ha chiesto perché finanziare il Comune di
Lignano per un progetto sull'erosione della costa, spiegazioni in
merito ad Ausir per la captazione delle acque reflue e sulla
centrale idroelettrica del lago di Cavazzo. Apprezzamento infine
è giunto dall'esponente delle Opposizioni per i contributi per la
tariffa puntuale dei rifiuti.
Per Andrea Carli (Pd) sugli allacciamenti fognari "si va nella
direzione giusta", mentre sulla tariffazione puntuale della
raccolta differenziata ha chiesto se sia prevista l'istituzione
di uno sportello per i cittadini. Enrico Bullian (Patto per
l'Autonomia Civica-Fvg) ha richiesto un approfondimento sulla
parte riguardante gli interventi sul fiume Isonzo. L'esponente
del Centrosinista ha rivolto un plauso per il parco del
Carso/Kras, in "un'ottica di progettazione transfrontaliera".
Furio Honsell (Open sinistra Fvg) si sarebbe aspettato maggiori
considerazioni sul Defr, con "osservazioni puntuali e azioni
incisive", e avrebbe voluto approfondire la questione legata al
geoparco in merito alla possibilità di abrogazione di norme già
esistenti.
Il dem Massimiliano Pozzo ha invece avanzato all'assessore
domande sul bando per la concessione di contributi sui generatori
di calore. Lucia Buna (Lega), in merito ai fondi per la discarica
al Comune di Flaibano, ha voluto sapere se sia possibile
un'estensione degli aiuti anche ad altre realtà locali.
"La strategia regionale sui cambiamenti climatici comprende
azioni di dettaglio?" ha detto Marco Putto (Patto-Civica),
richiamando l'attenzione su interventi specifici per la creazione
di un sistema integrato per contrastare il rischio idrogeologico.
Serena Pellegrino di Alleanza Verdi Sinistra ha posto l'accento
sul ruolo e la competenza del Consorzio di bonifica per quanto
concerne i contributi per gli interventi per mitigare la
discontinuità di flusso dell'Isonzo. Pellegrino ha inoltre
avanzato la richiesta alla Giunta per il ritiro del comma 36
sulla Centrale idroelettrica del lago dei 3 comuni "per evitare
una fuga in avanti da parte del governo della Regione sono
necessari ulteriori approfondimenti nelle Commissioni come ci era
stato promesso" ha concluso.
Laura Fasiolo (Pd), ringraziando per l'aiuto economico della
Regione ai progetti sull'Isonzo, ha chiesto di prendere in
considerazione anche la situazione della costa di Grado (sempre
più interrata al contrario di quella di Lignano) per progetti e
studi sulla salvaguardia dell'ecosistema.
"Il problema del deflusso regolare delle acque dell'Isonzo non si
può risolvere se la Slovenia non collabora" ha affermato il
capogruppo Pd, Diego Moretti che ha auspicato "un'azione a
livello di Governo nazionale". Moretti ha giudicato in modo
positivo l'azione della Regione verso il Consorzio di bonifica,
chiedendo inoltre chiarimenti sull'utilizzo delle acque reflue,
sugli aiuti per la tariffa puntuale dei rifiuti e sulla
sostituzione dei componenti della Commissione sugli ecoeventi.
Nella sua replica, l'assessore Scoccimarro si è soffermato sugli
aspetti politici del documento finanziario, con approfondimenti
sull'operatività dei progetti previsti e rassicurando la
Commissione sul massimo coinvolgimento dei portatori di interessi
e dei territori sui progetti da avviare.
2 - segue
ACON/MV-fc