ASSESTAMENTO. IV COMM: OK A MISURE SU INFRASTRUTTURE E TERRITORIO / 3
(ACON) Trieste, 8 lug - L'articolo 5 della manovra di
Assestamento di bilancio, quello relativo alle infrastrutture e
al territorio, di competenza dell'assessore Cristina Amirante,
comprende poco meno di cento commi e una moltitudine di
interventi, tra ritocchi normativi e finanziamenti più puntuali.
A livello finanziario vengono introdotte "nuove risorse per 230
milioni di euro", come ha osservato il consigliere del Pd Andrea
Carli.
E tutte queste misure sono state approvate a maggioranza dalla IV
Commissione, sotto la presidenza del leghista Alberto Budai,
nell'ultima fase della lunga seduta odierna, con le forze di
Opposizione che hanno proseguito sulla strada dell'astensione ma
non hanno mancato di condividere esplicitamente alcune scelte
della Giunta.
L'attenzione dei consiglieri si è concentrata in particolare
sugli ulteriori 5 milioni di euro per il completamento della
messa in sicurezza del passo di Monte Croce Carnico. "A che punto
siamo?", ha chiesto all'assessore il capogruppo del Patto per
l'autonomia-Civica Fvg, Massimo Moretuzzo, mentre Massimo Mentil
(Pd) è preoccupato per il rispetto della tempistica che prevede
la conclusione dei lavori entro la fine dell'anno: "Siamo un po'
indietro con i lavori, sicuramente anche a causa del meteo - ha
osservato Mentil - e in quell'area sentiamo in modo drammatico il
problema dell'isolamento: non passa una macchina". Amirante,
anche con l'ausilio degli Uffici, ha fatto sapere che a breve è
previsto un nuovo sopralluogo, "ma ad oggi non ci sono evidenze
di slittamento dei tempi".
Il già citato Carli ha invece chiesto se la Giunta abbia in mente
la realizzazione del sottopasso ferroviario a Sacile con la
previsione di una lunetta "che farebbe diventare quella linea
efficacissima per i trasporti pubblici fino a Pordenone". "Sono
previsti - ha risposto l'assessore al consigliere del Pd -
500mila euro per uno studio sulla linea ferroviaria Sacile-Gemona
con l'ipotesi di valutare la lunetta verso Pordenone".
Manuela Celotti (Pd) ha voluto approfondire la posta di 1,5
milioni come contributo ai Comuni per opere legate al Pnrr,
chiedendosi se si tratti di un budget sufficiente e ricevendo una
risposta affermativa da parte di Amirante, pronta comunque "a
considerare eventuali ulteriori richieste nell'assestamento
autunnale". Sempre Celotti, rallegrandosi per i fondi messi a
disposizione per una rotonda a Martignacco, ha messo in evidenza
un'analoga necessità nel territorio di Fagagna. "Per ora - le ha
risposto l'assessore - abbiamo recepito le priorità individuate
dagli Edr, ma andremo a recuperare la richiesta di Fagagna".
Il dem Massimiliano Pozzo ha chiesto informazioni sui tempi di
attuazione della Zona logistica semplificata ("Siamo in attesa
dell'ultimo passaggio al Mef, a fine estate dovrebbe arrivare il
riconoscimento definitivo", la risposta di Amirante) e sulla
variante di Aquileia, considerata "un tema che va gestito con
attenzione" ("Ma in quel caso il Comune chiede di realizzare in
anticipo un lotto funzionale, in modo da non perdere il
riconoscimento Unesco", ha riferito l'assessore). Sempre secondo
l'esponente del Pd, "il corretto potenziamento dei servizi di
edilizia scolastica deve tener conto dello scenario demografico,
decisamente difficile", considerazione condivisa dall'esponente
della Giunta.
Tre i temi sollevati da Serena Pellegrino (Avs): la mancanza di
risorse per il progetto di "bicipolitana", l'auspicato supporto
della Regione alla soluzione del nodo ferroviario di Udine e gli
11 milioni di euro annunciati da Amirante per le Ater che stanno
realizzando interventi di riqualificazione, "che forse sono fondi
insufficienti" secondo la consigliera di Opposizione. Dirette le
risposte dell'assessore: "Della bicipolitana ci occuperemo in
manovre successive; il nodo di Udine è di competenza dello Stato,
noi non dobbiamo metterci poste a bilancio ma faremo un
protocollo di intesa con Ministero e Rfi chiedendo la garanzia
del cronoprogramma; gli 11 milioni corrispondono alle richieste
delle stesse Ater".
Da Igor Treleani (Fratelli d'Italia) è arrivato invece il pieno
apprezzamento per le misure illustrate dall'assessore, tra le
quali "rientrano molte opere strategiche, come ad esempio la
rotatoria fuori porta Cividale a Palmanova". Analoghi i concetti
espressi dal collega di FdI Markus Maurmair, che sullo
stanziamento supplementare di 4 milioni per la Casarsa-Pinzano ha
osservato come "sia chiaro ormai che non è possibile ripristinare
la linea ferroviaria, e dunque si punta su un percorso
ciclo-pedonale".
3 - fine
ACON/FA