SICUREZZA. CAPOZZI (M5S): CDX SMETTA DI STRUMENTALIZZARE UDINE
(ACON) Trieste, 10 lug - "Assistiamo a una Destra che oggi
ideologicamente chiede le dimissioni del sindaco di Udine,
Alberto Felice De Toni, ma è una Destra che soffre di vuoti di
memoria. Correva il 2018 quando il candidato sindaco Fontanini
poneva al centro della sua campagna elettorale la sicurezza di
Udine, a fronte di quello che accadeva: durante il suo mandato
non soltanto ha disatteso le sue promesse elettorale, ma ha fatto
sì che una situazione instabile si acuisse ed è quella che ha
lasciato in eredità all'amministrazione De Toni".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Rosaria Capozzi
(M5S).
"Già due anni fa, con un'interrogazione - evidenzia Capozzi -
chiedevo che venisse riunito il Comitato sicurezza e ordine
pubblico per porre fine agli episodi ricorrenti di violenza che
costituivano una macchia per la nostra città, tanto che la stessa
amministrazione Fontanini, nei primi anni di vita,Cent ha dovuto
emanare almeno quattro ordinanze anti alcol, oggi tanto
osteggiate. Se quella volta si fosse intervenuti efficacemente
non avremmo la situazione di oggi".
"I teatrini indecorosi di questi giorni non sono risolutivi e
hanno il fine di trasformare quella che è una problematica seria
per cui serve un impegno trasversale, in una bagarre politica che
non è utile ad arginare ai fenomeni di spaccio di droga e di
violenza. Invitiamo, pertanto - conclude l'esponente di
Opposizione -, tutti ad abbassare i toni e a collaborare per
ridare alla nostra città l'immagine tranquilla che l'ha sempre
contraddistinta".
ACON/COM/sm