ASSESTAMENTO. I COMM, OK AD ART 5: DIBATTITO SU RAPPORTO REGIONE-RFI
(ACON) Trieste, 11 lug - Intermodalità, asili nido,
riqualificazione dei centri minori, edilizia libera e strutture
ricettive ecocompatibili tra i temi al centro del dibattito, nel
pomeriggio, in I Commissione. L'organismo consiliare, presieduto
da Alessandro Basso (Fratelli d'Italia), ha approvato a
maggioranza l'articolo 5 dell'Assestamento di bilancio, con le
modifiche introdotte da due emendamenti, uno più ampio presentato
dalla Giunta, l'altro, sul tema dei parcheggi scambiatori, dalla
consigliera Serena Pellegrino (Avs).
All'assessore Cristina Amirante il compito di illustrare le
variazioni introdotte al ddl 23. Tra le più consistenti un
contributo da 2,1 milioni a favore dell'interporto di Pordenone
per la realizzazione di un piazzale nella zona industriale di
Vallenoncello per incentivare l'intermodalità gomma/rotaia.
Rimanendo in ambito ferroviario, l'emendamento stanzia 500mila
euro per uno studio di fattibilità sulle interconnessioni tra le
linee ferroviarie Sacile-Gemona, Casarsa-Portogruaro e
Udine-Venezia. Modifica che ha aperto il dibattito sul rapporto
tra Regione e Rfi.
"Perché dobbiamo pagare noi qualcosa che spetta a Rfi?", ha
chiesto la consigliera del M5S Rosaria Capozzi. L'assessore ha
replicato dicendo che la Regione conosce meglio il territorio e
che con Rfi c'è un rapporto di reciprocità: è infatti l'ente
ferroviario ad occuparsi dello studio sulla metropolitana leggera
nel Pordenonese. Progetto che ha ottenuto il plauso del
consigliere Andrea Carli del Pd. Sempre in tema di infrastrutture
ferroviarie, l'Assestamento stanzia anche 1 milione per la
demolizione e ricostruzione del cavalcavia ferroviario di
Cormons, su cui c'è un contenzioso aperto tra Comune e Rfi. Su
questo intervento hanno chiesto chiarimenti i consiglieri Diego
Moretti, capogruppo Pd, ed Enrico Bullian del Patto per
l'Autonomia. "Sono previste una demolizione e ricostruzione
parziale - ha spiegato Amirante - sarà una coprogettazione
Regione-Rfi a decidere cosa fare, i lavori li eseguirà Rfi e poi
chiederemo al ministero i fondi per completare l'opera".
Anche secondo Furio Honsell il rapporto con Rfi non è paritetico.
Il consigliere di Open sinistra Fvg ha criticato anche lo
stanziamento aggiuntivo di 1 milione per la Palmanova-Manzano. "È
un progetto osteggiato dal territorio" ha detto Honsell, che ha
bocciato anche gli aiuti ai voli low cost: "Non è una logica
sostenibile".
Sempre in tema di trasporti e viabilità, su sollecitazione di
Carlo Bolzonello Amirante ha ricordato gli interventi previsti
per la messa in sicurezza della statale 13 Pontebbana in
particolare a Fontanafredda (1,7 milioni) e Zoppola (1 milione).
Laura Fasiolo (Pd) ha chiesto e ottenuto chiarimenti sulla
lunetta ferroviaria di Gorizia: i tempi rimangono quelli
stabiliti.
Si è concentrato invece sul tema dei contributi per gli arredi
per gli asili nido (2 milioni nel 2025) il consigliere del Pd
Andrea Carli. Rispondendo a una sua domanda, l'assessore Amirante
ha ricordato che in regione attualmente ci sono 8.717 posti
disponibili. Grazie al bando regionale e ai progetti Pnrr saranno
resi disponibili altri 1.045 posti a copertura del 33% della
popolazione 0-3, come previsto dagli obiettivi europei.
L'emendamento della Giunta introduce anche 7,4 milioni di
contributi ai Comuni per la riqualificazione dei centri minori.
Al momento sono giunte 133 domande, per un valore complessivo di
44 milioni, un quarto delle quali può essere soddisfatto con i
fondi stanziati finora. Previsti anche ulteriori 150mila per i
Comuni per spese di progettazione delle opere pubbliche (350mila
in totale).
Novità anche per le strutture ricettive ecocompatibili. Spetterà
ai Comuni regolamentarle, rispettando alcuni parametri imposti
dalla Regione. "Sarà importante fare massima attenzione - ha
avvertito Massimo Moretuzzo del Patto per l'Autonomia - per
evitare di scaricare responsabilità sui Comuni, spesso aggetto di
pressioni".
Prevista infine anche una deroga in materia di edilizia libera,
per dare la possibilità ai privati di realizzare delle tettoie a
uso parcheggio nel rispetto di alcuni limiti di volume e
superficie. Qui è stata la consigliera Serena Pellegrino (Avs) a
porre l'accento sulla necessita di un'informazione precisa e
corretta degli interventi permessi dalla legge.
Pellegrino ha anche presentato un emendamento, accolto
parzialmente dalla Commissione, riguardante la realizzazione dei
parcheggi scambiatori nei Comuni con più di 30mila abitanti,
prevista dall'Assestamento. Accolta all'unanimità la proposta di
Pellegrino di realizzarli in siti dismessi, non su aree agricole,
con pannelli solari (se in elevazione), in bioedilizia e con
componenti vegetali. Pellegrino chiedeva anche l'abbassamento del
limite minimo di abitanti a 10mila, proposta che sarà tradotta in
un ordine del giorno.
Ultime novità dalla Commissione sull'articolo 5
dell'Assestamento: tramite un emendamento arrivano 10 milioni per
la progettazione di opere di viabilità di interesse regionale; 5
milioni all'Edr di Udine per interventi di edilizia scolastica
(sono quote non erogate di mutui estinti); 600mila euro ad Ausir
per investimenti in impianti e infrastrutture, 510mila euro per
la motorizzazione civile; la conferma dei 100mila euro per le
sale polifunzionali del seminario diocesano di
Concordia-Pordenone, in locali diversi da quelli individuati in
origine e il passaggio ai Comuni della disciplina dei servizi di
trasporto dei trenini turistici su strada.
ACON/AA-fa