RIVOLTA CARCERE TS. RUSSO (PD): SERVE PRESA DI POSIZIONE UNITARIA DEL CR
(ACON) Trieste, 12 lug - "Credo sia arrivato il momento di una
presa di posizione unitaria di tutto il Consiglio regionale per
sollecitare il Governo nazionale a intervenire sulla situazione
evidentemente insostenibile delle carceri e di farlo quanto
prima, già a partire dalla conversione del decreto legge
attualmente in discussione alle Camere". Lo afferma in una nota
il consigliere regionale Francesco Russo (Pd), riferendosi in
particolare alla situazione delle carceri di Trieste.
"La situazione era ben nota da tempo - prosegue Russo -
soprattutto a chi di noi è capitato spesso di visitare la realtà
del carcere triestino. Più volte, infatti, negli ultimi anni
l'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale si è trovato a
raccogliere le segnalazioni del professor Pittaro, autorevole
Garante regionale per i diritti della persona che ha richiamato
le condizioni molto precarie in cui non solo i detenuti, ma anche
gli operatori e la Polizia penitenziaria (cui esprimiamo tutta la
nostra vicinanza e solidarietà) sono costretti a vivere".
"Inutile stupirsi oggi di una rivolta, tutto sommato pacifica,
che mette a nudo impietosamente trattamenti e l'incapacità di
dare risposte anche ai richiami della Corte europea". Secondo
l'esponente del Pd "vanno trovate non solo le risorse per
aggiornare le strutture carcerarie, ma anche e soprattutto pene
alternative nella prospettiva, per esempio, della giustizia
riparativa citata dalla riforma Cartabia, in particolare per le
condanne più lievi, anche per applicare fino in fondo la
Costituzione, laddove prevede percorsi di rieducazione e di
reinserimento nella società".
ACON/COM/rcm