ENTI LOCALI. BERNARDIS (FP): RIFORMA ROBERTI DÀ AUTONOMIA E RISORSE
(ACON) Trieste, 16 lug - "È evidente l'ottimo lavoro svolto
dall'assessore Roberti con la riforma degli enti locali approvata
nella passata consiliatura. La riforma è stata senza dubbio un
passo avanti fondamentale per la nostra regione, garantendo
maggiore ascolto ai territori, autonomia ai sindaci e dignità
agli enti locali".
Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale Diego
Bernardis (Fedriga presidente) che aggiunge: "La riforma degli
enti locali del Friuli Venezia Giulia ha segnato un cambiamento
significativo nei rapporti tra Regione e Comuni. Siamo passati da
un sistema in cui l'amministrazione regionale imponeva le proprie
decisioni agli enti locali a un modello in cui la Regione si pone
al fianco dei sindaci, con strumenti utili a governare al meglio
il proprio territorio".
"Lascia perplessi - prosegue Bernardis - che certi attacchi
provengano proprio da formazioni di sinistra che hanno coalizzato
con chi ha creato fortissimi disagi ai cittadini attraverso la
scellerata riforma che ha cancellato le province in Friuli
Venezia Giulia e imposto le Uti, rivelatesi fallimentari e a cui
noi abbiamo posto rimedio. La nostra riforma ha previsto forme
associative volontarie, come le Comunità, che sono strumenti a
disposizione dei Comuni, per svolgere funzioni in forma associata
per ottimizzare il personale e le risorse".
"È quantomeno curioso che le Opposizioni citino presunti Comuni
che non hanno ricevuto fondi, e fra questi includano anche Romans
d'Isonzo. Forse gli esponenti delle Opposizioni non ricordano che
a marzo scorso - incalza il consigliere di maggioranza - ho
portato la V Commissione proprio a Romans, dove è emerso il forte
impegno della Regione per sostenere i progetti della comunità
locale. Diversi progetti presentati dall'amministrazione comunale
godono del sostegno finanziario della Regione, inclusi 249mila
euro dal bando Cultura per l'allestimento espositivo del museo,
ulteriori 100mila euro per il restauro dei reperti museali e
altri 100mila euro dal Gect per un evento culturale in vista di
GO!2025. Senza dimenticare il progetto del Villaggio archeologico
longobardo sperimentale, che ha ricevuto un sostegno finanziario
significativo dalla Regione, ammontante fino a oggi a circa
500mila euro. Questi sono dati concreti che smentiscono le
dichiarazioni delle Opposizioni".
"Dispiace non poter avere un confronto leale con le Opposizioni,
che invece di adottare un atteggiamento critico ma costruttivo,
preferiscono fare dichiarazioni roboanti per guadagnare un po' di
visibilità, ma evidentemente senza proposte valide o
argomentazioni veritiere. La nostra riforma - conclude
l'esponente del gruppo Fedriga presidente - ha dimostrato di
essere un modello efficace e rispondente alle reali esigenze del
territorio, e continueremo a lavorare per migliorare
ulteriormente il funzionamento delle amministrazioni locali nel
Friuli Venezia Giulia".
ACON/COM/mv