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VIOLENZA DONNE. MARCOLIN (CRPO): RAGAZZO CHIEDE AIUTO, È BEL SEGNALE

17.07.2024
11:58
(ACON) Trieste, 17 lug - "Si tratta di un segnale di una importanza enorme e deve essere amplificato e portato ad esempio quotidianamente e in ogni luogo". Lo afferma a gran voce, in una nota, la presidente della Commissione regionale per le pari opportunità (Crpo Fvg), Dusy Marcolin, all'indomani della notizia, apparsa su un quotidiano locale, relativamente al giovane che ha chiesto aiuto rivolgendosi ad un centro contro la violenza affermando di non voler "arrivare a fare ciò che Filippo Turetta ha inflitto a Giulia Cecchettin".

"Con queste parole, così riporta il giornale - commenta la Marcolin -, il ragazzo, dopo aver assistito ad una serata informativa, si è rivolto allo sportello gestito dall'associazione Istrice di Pordenone, che si propone come centro di ascolto e cambiamento dedicato al mondo del maschile, per chiedere aiuto rispetto alle sue gravi reazioni di rabbia nei confronti della compagna. Evidentemente le associazioni come l'Istrice, che quotidianamente si preoccupano di diffondere il messaggio contro la violenza sulle donne, stanno facendo un prezioso e grande lavoro e i risultati, come in questo caso, sono davvero segnali fondamentali".

"Un grande plauso pertanto - sottolinea la presidente della Crpo Fvg - al lavoro di tutte le associazioni antiviolenza e alle persone che ascoltano, riflettono e si mettono in discussione". ACON/COM/rcm



  • Dusy Marcolin, presidente della Commissione regionale pari opportunità
    Dusy Marcolin, presidente della Commissione regionale pari opportunità