CALCIO. DI BERT (FP): SBAGLIATO NEGARE PATROCINIO, SPORT VEICOLA PACE
(ACON) Trieste, 17 lug - "Resto basito dalla posizione assunta
dal Comune di Udine, che ha inteso negare il patrocinio della
città alla partita della nazionale italiana di calcio, in
programma per il prossimo 14 ottobre contro Israele. Lo ritengo
un pessimo segnale, utile solo a incentivare distanze e
pregiudizi". Lo afferma in una nota il consigliere regionale
Mauro Di Bert, capogruppo di Fedriga presidente.
"Ho sempre ritenuto lo sport un valido veicolo di promozione di
valori fondamentali come il rispetto reciproco, la solidarietà,
la pace - aggiunge Di Bert - e sostenere con un patrocinio la
presenza di una nazionale di calcio di un Paese in questo momento
coinvolto in un conflitto, avrebbe sicuramente contribuito a
veicolare questi valori. E' evidente che il sindaco De Toni e
tutta la sua maggioranza non la pensano così".
"Risibile e priva di fondamento - conclude il capogruppo di FP -
la motivazione espressa dal Comune di Udine legata al fatto che
l'ingresso allo stadio sarà a pagamento. Ricordo che,
contrariamente al capoluogo friulano, altre città hanno concesso
il patrocinio in circostanze simili: solo nella serata di ieri,
la nazionale italiana di calcio femminile ha giocato contro la
Finlandia la gara decisiva per la qualificazione a Euro 2025,
ricevendo il patrocinio della città di Bolzano, nonostante
l'ingresso allo stadio fosse a pagamento".
ACON/COM/rcm