SICUREZZA. CALLIGARIS (LEGA): NORMA PER ASSOCIAZIONI D'ARMA E VITTIME
(ACON) Trieste, 19 lug - "Interventi regionali per il sostegno
alle associazioni combattentistiche e d'Arma e alle associazioni
delle forze dell'ordine operanti sul territorio regionale, e per
il sostegno delle vittime del dovere ed equiparate". È questo il
titolo della proposta di legge presentata dai consiglieri della
Lega Fvg Antonio Calligaris, Elia Miani, Lucia Buna e Manuele
Ferrari.
"Con questa legge - riporta una nota del gruppo consiliare -
riconosciamo il valore delle vittime del dovere e lo facciamo
prevedendo un adeguato sostegno regionale a loro e ai loro
parenti superstiti, come il diritto al collocamento obbligatorio,
l'attribuzione di titoli di preferenza nell'accesso all'impiego
nell'amministrazione regionale, contributi a compensazione delle
obbligazioni tributarie, esenzione dalle spese sanitarie, borse
di studio per i figli delle vittime, agevolazioni per i trasporti
regionali e benefici per l'acquisto della prima casa".
"La legge - spiega il capogruppo Calligaris, che ha presentato la
norma nel corso di una conferenza stampa - è rivolta a tutti gli
appartenenti a forze dell'ordine e forze armate impegnate
nell'attività di servizio a cui noi equipariamo i volontari di
Protezione civile impegnati sul territorio. I membri delle forze
dell'ordine e delle forze armate che operano sul nostro
territorio e i volontari di protezione civile devono sapere che
se dovesse succedere loro qualcosa, la Regione si prenderà cura
dei loro figli. Questa legge è rivolta ai casi come quelli degli
agenti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, scomparsi a Trieste, e
anche a Elena Lo Duca, tragicamente scomparsa combattendo gli
incendi di due anni fa".
"Riuniamo in un'unica legge - aggiunge Calligaris - più norme
sparse per quanto riguarda le associazioni d'Arma e più norme
estemporanee per riconoscere le cosiddette vittime del dovere.
C'era necessità di una norma unica che ci permettesse di
riconoscere il valore dei tanti volontari che con le loro
associazioni e attività contribuiscono alla sicurezza e
sostengono con spirito di sussidiarietà l'azione pubblica, con
un'operatività importante nel sociale".
"Attraverso questa legge la Regione potrà, inoltre, adottare una
serie di interventi per sostenere le associazioni e le vittime
del dovere ed equiparate, promuovendo attività volte a
diffondere, preservare e tramandare le tradizioni, difendere le
caratteristiche, illustrare le glorie e le gesta, valorizzare il
patrimonio storico e culturale legato alla memoria degli eventi.
Nella nostra Regione, le associazioni combattentistiche e d'Arma
sono molto diffuse, come dimostra uno studio recente che ha
censito ben 682 realtà associative distribuite nei quattro ambiti
provinciali. È quindi necessaria una specifica norma di sostegno
per queste importanti e significative realtà associative, che
svolgono non solo cerimonie rievocative, ma anche una pluralità
di iniziative di tipo culturale e di 'educazione al senso
civico', diffondendo la cultura della legalità", spiega ancora il
capogruppo.
"Gli interventi previsti mirano a promuovere la funzione sociale,
culturale ed educativa delle associazioni, a esprimere
solidarietà alle vittime di eventi di terrorismo, criminalità
organizzata e del dovere, nonché ai volontari della Protezione
civile. Pertanto la Regione potrà riconoscere il ruolo delle
associazioni nel promuovere progetti e programmi d'attività,
organizzare raduni, cerimonie, manifestazioni, mostre e convegni
per celebrare la storia del Friuli Venezia Giulia, la storia
nazionale e il ruolo delle forze armate", conclude Calligaris.
ACON/COM/fa