SALUTE. MASSOLINO (PAT-CIV) E RUSSO (PD): 112, TROPPE CHIAMATE DEVIATE
(ACON) Trieste, 20 lug - "Accade spesso in alcune aree di
Trieste e dei territori regionali vicino al confine e sulla
costa: chiamando il numero unico di emergenza 112 si viene
trasferiti alla centrale di emergenza slovena anziché a quella
italiana".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali Giulia
Massolino del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg e Francesco Russo
del Partito democratico che hanno presentato un'interrogazione
per "portare la questione in Regione".
"Un problema rilevante, considerando che una persona, tanto più
in situazione di emergenza e specialmente se anziana, può non
riuscire a interloquire con l'operatrice o l'operatore in
un'altra lingua - dichiarano Massolino e Russo - in casi di
emergenza ogni secondo è prezioso, e questo ulteriore passaggio
può avere gravi conseguenze. Senza contare che in alcuni casi
segnalati chi ha risposto dal vicino confine dichiarava di non
poter passare la chiamata ai numeri di emergenza italiani".
"Chiediamo alla Giunta quali siano le azioni che è possibile
mettere in campo per risolvere questo problema, prima che si
verifichino casi drammatici di ritardo o impossibilità nei
soccorsi. Il problema - concludono gli esponenti delle
Opposizioni - è tanto più urgente considerata la stagione estiva
e che le zone costiere altamente frequentate sono per lo più
sotto copertura cellulare straniera".
ACON/COM/mv