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TERZO SETTORE. BULLIAN (PAT-CIV): VALORIZZARE LAVORATORI DOMESTICI

22.07.2024
10:01
(ACON) Trieste, 22 lug - "Ho deciso di presentare un emendamento alla legge di Assestamento che verrà esaminata in Consiglio regionale questa settimana per portare all'attenzione il tema delle lavoratrici e dei lavoratori domestici e in particolare della 'questione badanti'".

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian.

"L'intenzione è di riconoscere il ruolo sociale fondamentale - continua Bullian - svolto da queste persone per la tenuta della rete socio-assistenziale a supporto di una popolazione anziana in costante incremento, anche attraverso iniziative finalizzate (in collaborazione con gli enti Locali e del terzo Settore) a sottolineare il loro quotidiano prezioso lavoro, spesso svolto lontano da casa e in maniera silenziosa. Inoltre, una maggiore consapevolezza nelle istituzioni e nella società, può contribuire a far regolarizzare le lavoratrici domestiche, con l'emersione completa del fenomeno, riconoscendo diritti e doveri alle badanti e contribuendo allo sviluppo di un'economia sana. Infine, questa iniziativa ha anche una interessante prospettiva di genere, dal momento che tali operatrici sono in larghissima maggioranza donne".

"Nell'emendamento si prevede che la Regione - ricorda l'esponente di Centrosinista -, in occasione della Giornata internazionale delle lavoratrici e dei lavoratori domestici del 16 giugno, istituisce la Giornata regionale delle e dei badanti e organizza un convegno per la valutazione dello stato di attuazione a livello regionale della Convenzione sul lavoro dignitoso per le lavoratrici e i lavoratori domestici n. 189, adottata il 16 giugno 2011 dalla Conferenza generale dell'organizzazione internazionale del lavoro, ratificata a dicembre 2012 e entrata in vigore il 5 settembre 2013".

"Inoltre, si propone che l'Amministrazione regionale - incalza il consigliere delle Opposizioni -, attraverso un regolamento da emanare entro 90 giorni, possa sostenere 'con contributi economici, progetti diretti a valorizzare il ruolo delle e dei badanti in Friuli Venezia Giulia. Tali progetti sono promossi e gestiti da enti pubblici e dagli enti del Terzo settore che operano nell'ambito sociale e assistenziale'. Le risorse destinate saranno 50mila euro per il 2024 e 60mila euro per gli anni successivi (2025 e 2026)".

"A riguardo, dalla recente indagine Ires era emerso che il Friuli Venezia Giulia è la regione in Italia con maggior incidenza di lavoratori domestici sulla popolazione totale: dai dati Inps, nel 2023, sono 19,735 quelli con contratti regolari (ai quali, è noto, andrebbero aggiunti quelli che ne risultano privi, che si possono stimare come una quota non marginale). Rispetto a 10 anni fa, il numero di lavoratori domestici (per il 95% sono donne) è aumentato del 22% (3,500 persone). Analizzando i dati dal 2021 al 2023 - conclude Bullian -, si registra invece un calo di lavoratori contrattualizzati, che la ricerca Ires addebita al fatto che durante l'emergenza Covid molte famiglie hanno regolarizzato le badanti". ACON/COM/mv



  • Enrico Bullian (Patto-Civica)
    Enrico Bullian (Patto-Civica)